NIGERIA: CORTE SUPREMA LIBERA UNA DONNA CHE ERA STATA CONDANNATA A MORTE PER OMICIDIO

9 maggio 2022:

Una donna che era stata incarcerata per l’omicidio del marito è stata rilasciata dal carcere della città di Benin, nello stato nigeriano di Edo, a seguito di una sentenza storica della Corte Suprema, ha riportato Standard Gazette il 6 maggio 2022.
La signora Enobong Isonguyo e il suo presunto amante, il pastore Udoka Ukachukwu, erano stati condannati a morte per l'omicidio, commesso nel 2013, dell'ing. Victor Gabriel Isonguyo, marito della Enobong e membro dello staff della Nigerian National Petroleum Company a Benin.
Durante il processo, l'accusa aveva sostenuto che l'omicidio fosse stato compiuto dagli imputati dopo che la donna era rimasta incinta dell’amante.
“La moglie della vittima ha detto al pastore di aspettare lungo il percorso fatto dal marito per andare al lavoro e di chiedergli un passaggio. Il piano ha dato i suoi frutti dal momento che l'uomo si è fermato con la sua auto e ha dato al pastore un passaggio lungo la strada per Sapele. Durante il tragitto, il pastore ha tirato fuori un oggetto appuntito e ha colpito al collo la vittima, poi ha aperto il serbatoio e usato la benzina per dare fuoco alla vittima, rendendola irriconoscibile”, ha detto l’accusa.
L'avvocato difensore di Enobong, Olayiwola Afolabi, si è rivolto alla Corte Suprema, che ha annullato la condanna capitale.
Con una sentenza storica pronunciata da Mary Odili, la Corte Suprema ha stabilito che la sentenza del tribunale di grado inferiore fosse basata su speculazioni e immaginazione, che non fanno parte del codice penale.
La Corte Suprema ha in conclusione descritto la condanna a morte come un errore giudiziario e ha ordinato il rilascio incondizionato della donna.
Il pastore Ukachukwu, che era stato condannato a morte nel 2013 insieme a Enobong, è fuggito dal carcere nel 2020.