21 Gennaio 2021 :

Un tribunale speciale per i crimini sessuali contro i minori il 20 gennaio 2021 ha condannato a morte un uomo per aver violentato e ucciso una bambina di due anni a Ghaziabad, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh.
Il verdetto è arrivato a meno di un mese dal crimine.
La bambina fu trovata dietro i cespugli lungo la strada a Kavi Nagar lo scorso 21 dicembre, ha detto ai media il pubblico ministero Utkarsh Vats.
Il giudice del tribunale speciale POCSO Mahendra Srivastava ha condannato a morte Chandan, un amico del padre della bambina. Dieci testimoni sono comparsi davanti al tribunale, ha detto Vats, descrivendo il verdetto emesso in 29 giorni come una pietra miliare.
“Non c'è possibilità di cambiamento per il colpevole. Questo caso rientra nella categoria dei più rari tra i rari”, ha osservato il giudice. “Bisogna ricordare che una bambina di due anni e mezzo non capisce nemmeno quale sia il suo genere sessuale. Probabilmente non capiva cosa le stesse succedendo e perché."
Il vice sovrintendente della polizia Avinash Kumar ha detto che il colpevole è stato arrestato subito dopo il crimine e il 29 dicembre è stato presentato l’atto di accusa.
Il caso è stato registrato sulla base delle sezioni del codice penale indiano 376AB (stupro, una sezione applicata quando la vittima ha meno di 12 anni), 302 (omicidio), 201 (distruzione delle prove) e delle sezioni 5 e 6 della Legge sulla Protezione dei Bambini dai Reati Sessuali (POCSO).
L’imputato è stato riconosciuto colpevole il 18 gennaio.