IRAN - Il 4 dicembre NtC e parlamentari italiani hanno manifestato solidarietà ai manifestanti iraniani.

14 Dicembre 2019 :

Il 4 dicembre nella sala stampa della Camera dei Deputati un gruppo di parlamentari italiani ha manifestato la propria solidarietà ai manifestanti iraniani. I partecipanti alla conferenza hanno espresso apprezzamento per la cancellazione del viaggio in Italia del Ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif.
Alla conferenza hanno partecipato l’ex ministro degli esteri italiano Giulio Terzi, i senatori Lucio Malan e Manuel Vescovi, i deputati Renata Polverini, Stefania Pezzopane, e Federico Mollicone, e gli ex parlamentari Sergio D'Elia ed Elisabetta Zamparutti, qui nelle vesti di dirigenti dell’associazione Nessuno tocchi Caino.
La signora Zamparutti ha iniziato la conferenza stampa fornendo alcuni dettagli sul viaggio annullato di Zarif in Italia e poi ha parlato delle recenti proteste in Iran. "Il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana (NCRI) ha dichiarato oggi che il bilancio delle vittime durante le proteste ha superato 1000, e ho i nomi di 255 di loro identificati dalla Resistenza Iraniana", ha detto.
Ha anche fornito al pubblico nuovi dettagli sull'uccisione di minori da parte del regime e sul massacro di Mahshahr da parte delle forze repressive del regime.
Terzi ha dichiarato: "Zarif ha annullato il suo viaggio perché temeva di essere ritenuto responsabile per le violazioni dei diritti umani e il massacro".
Terzi ha quindi parlato delle recenti proteste in Iran a livello nazionale e le ha confrontate con la rivolta del 2018.
Ha fatto riferimento al massacro di oltre 30.000 prigionieri politici nel 1988, che erano per lo più membri e sostenitori dell'Organizzazione popolare mojahedin dell'Iran (PMOI / MEK), ed ha sottolineato che gli autori di questo crimine sono ancora al potere, sono disposti a ripetere questo massacro. Terzi ha esortato la comunità internazionale e il governo italiano a impedire che ciò possa accadere.
L’Onorevole Mollicone ha anche criticato il governo italiano per non aver preso una posizione forte su questo tema.
La deputata Pezzopane, della coalizione al governo in Italia, ha parlato della sua storia di conoscenze con la Resistenza iraniana e ha detto "non dovremmo tacere" e "dovremmo fare qualcosa per il popolo iraniano".
Il senatore Malan ha criticato severamente il governo italiano e il suo ministero degli esteri peril silenzio sui fatti iraniani, a differenza di altre nazioni che assumono posizioni molto più forti. "Dovremmo stare con il popolo iraniano", ha aggiunto. 
La Onorevole Polverini, che è anche un ex presidente della Regione Lazio, ha dichiarato: "Ho incontrato la resistenza iraniana e gli amici in questa stanza quando ero governatore del Lazio. All’epoca avevamo previsto di accogliere alcuni dei feriti di Campo Ashraf. Abbiamo fatto un ottimo lavoro in quel momento e non dimenticherò mai quei giorni. Se mai volessi parlare di cose positive fatte in politica, mi riferirei a questo” “Questa conferenza da sola non è sufficiente. Dovremmo agire di più in Parlamento e in altri luoghi e continuare a sostenere il popolo iraniano e la sua resistenza", ha aggiunto. Il senatore Vescovi ha criticato il governo italiano e il suo ministero degli esteri per il silenzio e ha detto: "Dovremmo sostenere questa resistenza". Il sig. Esmail Mohaddeth, portavoce della comunità iraniana in Italia, ha sottolineato l'importanza del sostegno internazionale per l'insurrezione del popolo iraniano e il Movimento di resistenza iraniana.

 

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