14 Novembre 2019 :

Nel Senato nigeriano è stato ripresentato un disegno di legge che era stato precedentemente accantonato che prevede la pena di morte per chiunque sia ritenuto colpevole di discorsi di odio che incitino all’uccisione di un'altra persona.
Il senatore Abdullahi Sabi ha presentato il disegno di legge intitolato "Commissione Nazionale per il Divieto di Discorsi di Odio" il 12 novembre 2019, secondo quanto riferito dal nigeriano Guardian.
Lo scorso anno la camera alta legislativa era stata costretta a rinunciare al suo primo tentativo di emanare la legge a seguito di un grande clamore pubblico che ne era seguito.
Secondo quanto riferito, il disegno di legge propone anche una pena detentiva di cinque anni o una multa pesante, o entrambi, per chi molesta sulla base dell’etnia.
Tuttavia, la legge è già stata denunciata da alcuni critici, tra cui l'ex vicepresidente e candidato alla presidenza del Partito Popolare Democratico (PDP) Atiku Abubakar, che ha messo in guardia il Senato dall’approvare il disegno di legge anti-odio.
"La contemplazione di tali leggi non riguardono solo il discorso di odio, ma costituisce un abuso del processo legislativo che violerà il diritto costituzionalmente garantito dei nigeriani alla libertà di opinione", ha affermato Abubakar.