esecuzioni nel mondo:

Nel 2024

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Dal 2000 a oggi

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legenda:

  • Abolizionista
  • Mantenitore
  • Abolizionista di fatto
  • Moratoria delle esecuzioni
  • Abolizionista per crimini ordinari
  • Impegnato ad abolire la pena di morte

GRENADA

 
governo: democrazia parlamentare
stato dei diritti civili e politici: Libero
costituzione: 19 dicembre 1973
sistema giuridico: si basa sulla common law inglese
sistema legislativo: bicamerale, Senato e Camera dei Rappresentanti
sistema giudiziario: Corte Suprema dei Caraibi Orientali, composta da una Corte d'Appello e un'Alta Corte di Giustizia
religione: 53% cattolici, 13,8% anglicani, 33,2% altri protestanti
metodi di esecuzione: impiccagione
braccio della morte: 1
Data ultima esecuzioni: 0-0-0
condanne a morte: 0
Esecuzioni: 0
trattati internazionali sui diritti umani e la pena di morte:

Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici

Convenzione sui Diritti del Fanciullo

Convenzione Americana sui diritti umani


situazione:
La pena di morte è prevista per omicidio aggravato e tradimento. L’ultima esecuzione è avvenuta nel 1978, quando tre uomini sono stati impiccati per stupro e omicidio.
Grenada è uno stato indipendente nell’ambito del Commonwealth, per il quale il Comitato Giudiziario del Privy Council britannico rimane la Corte d’Appello di ultima istanza.
In base a una sentenza del Privy Council del 1993, la pena di morte non può essere eseguita e va commutata automaticamente in ergastolo nel caso in cui il condannato abbia passato più di cinque anni nel braccio della morte in attesa dell’esecuzione.
L’11 marzo 2002, il Comitato Giudiziario del Privy Council (JCPC), ha confermato la decisione emessa nell’aprile del 2001 dalla Corte d’Appello dei Caraibi orientali (ECCA) e ha unanimemente considerato incostituzionale – perché inumana e degradante – la pena di morte quale sanzione obbligatoria per omicidio a Grenada e in altri sei paesi. Questa decisione comporta il riesame di tutte le condanne emesse in precedenza.
Grenada è tra gli undici firmatari dell’accordo del 2001 volto a stabilire una Corte Caraibica di Giustizia, sostitutiva del Privy Council di Londra come corte d’appello di ultima istanza nella regione.
I leader dei paesi caraibici vedono in essa la fine dell’ultimo retaggio del colonialismo, ma i militanti per i diritti umani sono preoccupati che con la nuova giurisdizione aumenteranno le esecuzioni essendo i governi caraibici per lo più a favore della pena di morte.
La Corte Caraibica di Giustizia è stata inaugurata a Trinidad il 16 aprile 2005. Comunque il paese deve ancora emendare la propria costituzione per poter passare alla giurisdizione della Corte.
Non ci sono state nuove condanne a morte nel 2017 e un uomo, Kyron McFarlane, era l’unico detenuto nel braccio della morte alla fine dell’anno.

La pena di morte nei confronti delle donne
Le donne incinte sono escluse dall'esecuzione in base alla ratifica del Patto internazionale sui diritti civili e politici.

Le Nazioni Unite
Il 26 gennaio 2015, Grenada è stata esaminata nell’ambito della Revisione Periodica Universale da parte del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Il Governo non ha sostenuto le raccomandazioni a stabilire una moratoria ufficiale sulle esecuzioni, abolire la pena di morte e ratificare il Secondo Protocollo Opzionale al Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici, facendo notare però che è in atto dal 1978 una moratoria di fatto sulle esecuzioni e l’applicazione della pena di morte.
Il 16 dicembre 2020, come gli anni precedenti, Grenada ha nuovamente votato contro la risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

 

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