27 Novembre 2007 :

il portavoce ufficiale del Vaticano ha elogiato l’iniziativa delle Nazioni Unite sulla moratoria della pena di morte, dicendo che “è un passo verso l’umanità e verso il rispetto della persona.” Padre Federico Lombardi, direttore dell’ufficio stampa del Vaticano, ha detto che la Chiesa sarebbe felice di “vedere eliminata nella nostra società la pena di morte.” Ha notato che la lotta per una risoluzione ONU per la richiesta della fine delle esecuzioni ha il sostegno di molte organizzazioni cattoliche.

09 Febbraio 2007 :

"L'abolizione della pena di morte e' conforme al Vangelo e la Chiesa lavora con perseveranza in questo senso". Lo ha detto il card. Ennio Antonelli nella conferenza stampa a margine dell'incontro del Papa con i vescovi amici del Movimento dei Focolari, avvenuto nella Città del Vaticano.
Secondo l'arcivescovo di Firenze, pero', la condanna alla pena di morte non puo' essere intesa come un dogma. "La Chiesa - ha spiegato - ritiene che l'uccisione diretta di un innocente sia sempre un delitto. Ma non si sente di dire teoricamente che la pena di morte per gravissimi delitti e in alcune circostanze sia in contraddizione con il Vangelo".
Il riferimento del cardinale e' al Catechismo della Chiesa Cattolica che dieci anni fa lascio' uno spiraglio alla liceita' della condanna capitale nel caso che non vi fosse altro modo per impedire il ripetersi di omicidi, ad esempio se in paese non ci sono carceri. "E' nella linea del Vangelo - ha ripetuto Antonelli - lavorare perche' non ci sia la pena di morte, ma bisogna essere prudenti e non assumere posizioni totalitarie".

06 Febbraio 2007 :

il terzo congresso mondiale contro la pena di morte si e' concluso a Parigi con messaggi in favore della sua abolizione di diverse personalita', tra cui Papa Benedetto XVI.
Il pontefice ha ribadito la sua difesa del 'diritto alla vita', in un messaggio letto da un sacerdote francese. 'La pena di morte non e' soltanto un attentato alla vita, ma anche un'offesa alla dignita' umana', aggiunge il testo.
Per Benedetto XVI, gli Stati hanno a disposizione mezzi 'piu' efficaci (della pena capitale) per impedire i delitti rendendo colui che ha commesso un'offesa incapace di fare il male senza togliergli definitivamente la possibilita' di riscattarsi'.
Il primo ministro francese Dominique de Villepin, il cui messaggio e' stato letto dall'ambasciatore francese per i diritti umani Michel Doucin, ha sottolineato che la liberazione delle cinque infermiere bulgare e del medico palestinese condannati a morte in Libia per aver inoculato il virus dell' Aids a circa 400 bambini, 'e' una questione prioritaria per la Francia'.
In tre giorni di lavori del congresso mondiale, centinaia di delegati hanno perorato l'abolizione universale della pena capitale, che passa secondo gli organizzatori attraverso progressi in Cina, nel Maghreb e in Medio Oriente.

31 Maggio 2007 :

Apprendiamo che Radio Vaticana ha deciso di non dare più notizia delle manifestazioni ed iniziative  che vedano protagonisti esponenti radicali sul tema della pena di morte viste le posizioni politiche nei confronti della Chiesa cattolica.  Hanno anche detto che d’ora in poi sul tema preferiscono sentire solo altri soggetti come ad esempio la Comunità di Sant’Egidio.
La comunicazione ci è stata espressa nel corso di una telefonata con la redazione della radio relativa all’organizzazione di un sit-in oggi davanti all’Ambasciata tedesca per la moratoria ONU.
Rita Bernardini, Segretaria di Radicali Italiani ed Elisabetta Zamparutti, Tesoriera di Radicali Italiani e di Nessuno tocchi Caino, hanno su questo dichiarato:
“Di fronte all’iniziativa nonviolenta di Marco Pannella e dei radicali per cercare di conseguire in queste ore, in questi giorni l’ancora possibile moratoria universale delle esecuzioni capitali registriamo la violenta decisione che il Vaticano ha preso nei nostri confronti: la censura TOTALE. Di fronte dunque all’unica iniziativa politicamente rilevante ed istituzionalmente incardinata per salvare migliaia di vite umane la Chiesa ne decide la non notiziabilità perché è iniziativa radicale!
Bel servizio che prestano ai loro ascoltatori e ottima posizione a difesa dei diritti umani a partire da quello alla vita. Ci auguriamo che Radio Vaticana corregga quanto riferito e torni a seguire le nostre iniziative a partire da quella di oggi”.

06 Marzo 2007 :

L’Osservatore, il giornale ufficiale del Vaticano, ha condannato le immagini trasmesse dai media dell’impiccagione di Saddam Hussein come uno ‘spettacolo’ che viola i diritti umani e che danneggia gli sforzi per promuovere la riconciliazione in Iraq. Il Vaticano, che si oppone alla pena di morte, ha detto che si tratta di una “notizia tragica” anche nel caso di qualcuno colpevole di gravi crimini, ed ha espresso la sua preoccupazione che questo possa alimentare vendette e ulteriore violenza.
L’esecuzione rappresenta una violazione di uno dei diritti fondamentali dell’uomo, sia nel modo in cui è avvenuta sia nella successiva attenzione dei media, ha scritto L’Osservatore.