NOTIZIE 2002-2003
Un´inchiesta condotta dal canale televisivo inglese Channel 4 ha portato nuovi riscontri alla notizia che nell´ottobre 2000 decine di donne accusate di prostituzione sono state decapitate senza alcun processo. La televisione inglese ha scoperto testimoni oculari dell´esecuzione di 15 donne in una piazza nel porto di Bassora. Ashraq Jabr, un´irachena di 32 anni in esilio, afferma che è pronta a testimoniare davanti alle Nazioni Unite di aver assistito nell´ottobre 2000 alla decapitazione in pubblico di 15 donne compiuta da membri dei "Commandos di Saddam", la milizia privata creata nel 1994 e capeggiata da Uday, il figlio maggiore di Saddam Hussein e un vero e proprio patito per le esecuzioni pubbliche. Ashraq, alla quale era stato ordinato dal partito Baath di assistere all´esecuzione insieme a centinaia di altre persone, ha dichiarato che le era stato detto che le donne sarebbero state uccise perché erano delle prostitute - anche se la prostituzione in genere non è considerata un reato capitale in Iraq. Ma secondo quanto riferiscono associazioni per i diritti umani, molte delle donne non erano prostitute e sono state uccise per motivi politici. Ad esempio, una delle donne uccise nell´ottobre 2000, Najat Mohammed Haidar, era una ostetrica di mezza età che è stata uccisa perché aveva protestato contro il mercato nero delle medicine nel suo ospedale.Dei testimoni hanno inoltre fornito dettagli dell´esecuzione pubblica di Umm Liq´a, una madre di tre figli il cui marito era un attivista sciita in carcere. A quanto è stato riferito la donna è stata rapita dagli uomini di Uday e portata in una piazza polverosa nei pressi dello Sheraton Hotel di Baghdad dove le è stata tagliata la testa con un solo colpo di spada sbalzata in oro inferto pronunciando le seguenti parole: "Per l´onore di Saddam Hussein". Secondo quanto riferito da un testimone oculare che ha assistito all´esecuzione, c´erano segni di tortura sul corpo della donna provocati da percosse e ferite da armi da taglio. Rasha Juma, 34 anni, madre di due bambini, che ha assistito all´esecuzione dal suo appartamento che dava sulla piazza e che ora vive in Gran Bretagna, ha detto: "Conoscevo la donna, aveva i capelli biondi, ma era stata rasata a zero. Dopo l´esecuzione, la sua testa è rimasta attaccata al suo corpo attraverso una sottile striscia di pelle. Quando l´hanno sollevata, la testa si è staccata dal corpo: l´hanno presa e l´hanno buttata nel bidone della spazzatura." (Fonti: Scotsman, 09/11/2002)
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