LETTERA AMMINISTRAZIONI LOCALI 2017

28 Maggio 2017 :

CAMPAGNA 2017 DI NESSUNO TOCCHI CAINO ALLE NAZIONI UNITE

“SPES CONTRA SPEM-MORATORIA DELLE ESECUZIONI

PER ABOLIRE LA PENA DI MORTE NEL MONDO”

 

Roma, 10 febbraio 2017

Oggetto: richiesta di adesione alla campagna 2017 di NTC

 

Caro Presidente/Sindaco,

anche quest’anno le chiediamo l’adesione della Regione all’associazione Nessuno tocchi Caino convinti come siamo che la Sua competenza e sensibilità riusciranno a darci quella forza di cui abbiamo bisogno per continuare l’impegno nella storica battaglia per la moratoria universale delle esecuzioni capitali portata con successo all’ONU dal nostro Paese.

Nel 2016 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha, per la sesta volta, discusso e votato una nuova Risoluzione per la moratoria universale, nonostante le criticità del momento storico in cui viviamo in cui l’emergenza terrorismo sta mettendo in discussione e a rischio l’intero sistema dei diritti umani. Se la Risoluzione è stata approvata con lo stesso numero di voti a favore della volta precedente, 117, mentre i voti contrari sono stati 40 e gli 31 astenuti, questo è stato soprattutto grazie alle missioni che Nessuno tocchi Caino ha condotto in Paesi africani, riuscendo a convincere due Governi, quello del Malawi e quello dello Swaziland a passare da un voto di astensione ad un voto a favore, così compensando il venir meno del sostegno alla Risoluzione da parte di alcuni Paesi.

Dopo questo ulteriore voto favorevole dell’ONU alla Moratoria Universale delle esecuzioni capitali, come Nessuno tocchi Caino siamo impegnati in un progetto dal titolo “Contenere la pena di morte in tempi di lotta al terrorismo” in 3 Paesi africani: Egitto, Somalia e Tunisia.

Con la nostra azione vogliamo far crescere l’alternativa nonviolenta a riflessi e meccanismi da “stato di emergenza” e “legge e ordine” che solitamente scattano di fronte alle gravi minacce alla pace e alla sicurezza degli Stati come degli individui. In questo tipo di riflessi e meccanismi, a ben vedere, quel che emerge è lo Stato, con tutti i suoi armamentari speciali, militari, repressivi, violenti. Ma c’è un altro modo per affrontare queste minacce, un modo più elevato e responsabile (abile nel dare risposte), orientato ai valori umani universali e che possiamo definire in poche parole come Stato di Diritto: uno stato in cui a emergere è la Coscienza, non la violenza del Potere, un ordine in cui ad emergere è la Legge e la Nonviolenza, il Diritto e i Diritti Umani.

Intendiamo in questo modo continuare ad impegnarci nel dare corpo al motto Spes contra Spem, motto di una vita di una vita di Marco Pannella, fondatore e Presidente di Nessuno tocchi Caino, che ci ha lasciati il 19 maggio 2016, per il quale un futuro diverso, il cambiamento che si vuole vedere realizzato nel mondo in cui si vive non lo si attende ma lo si anticipa, lo si pone in essere, a partire da sé stessi, dal proprio cambiamento: nel modo di pensare, di sentire e di agire.

Per questo Le chiediamo di valutare il sostegno e un contributo alle attività che abbiamo in programma per l’anno in corso di cui daremo dovutamente conto nelle pubblicazioni e manifestazioni pubbliche.

Le alleghiamo una bozza di delibera a sostegno del progetto in cui siamo impegnati e confido nella Sua capacità e del Consiglio regionale di fare la differenza, come nella migliore tradizione legislativa della Regione che rappresenta.

 

Con i miei nostri migliori saluti,

 

                        

Sergio d’Elia                                         Elisabetta Zamparutti

Segretario di Nessuno tocchi Caino            Tesoriere

 

06-68979302-212 cell. 3358000577 - e.zamparutti@gmail.com