IRAN - L'Iran ha giustiziato il cittadino anglo-iraniano Alireza Akbari

IRAN - Alireza Akbari

14 Gennaio 2023 :

L'Iran ha giustiziato il cittadino anglo-iraniano Alireza Akbari, secondo quanto riportato sabato 14 gennaio dall'agenzia di stampa iraniana (governativa) Mizan.
Akbari, ex viceministro della Difesa iraniano, era stato condannato per spionaggio a favore della Gran Bretagna.
Venerdì (13 gennaio) il ministro degli Esteri britannico James Cleverly aveva dichiarato che l'Iran non doveva portare a termine l'esecuzione, un appello ripreso dal Dipartimento di Stato americano. La Gran Bretagna aveva descritto la condanna a morte come politicamente motivata e aveva chiesto il suo rilascio.
Mizan ha detto in un Tweet di sabato che la sentenza è stata eseguita, senza dire quando.
"Alireza Akbari, che è stato condannato a morte con l'accusa di corruzione sulla terra e vasta azione contro la sicurezza interna ed esterna del paese attraverso lo spionaggio per conto dei servizi segreti del governo britannico... è stato giustiziato".
Il rapporto accusava Akbari, arrestato nel 2019, di aver ricevuto 1.805.000 euro, 265.000 sterline e 50.000 dollari per le sue azioni di spionaggio.
In una registrazione audio presumibilmente da Akbari e trasmessa da BBC Persian mercoledì, ha detto di aver confessato crimini che non aveva commesso dopo lunghe torture.
Giovedì i media statali iraniani hanno trasmesso un video che, secondo loro, mostrava che Akbari ha avuto un ruolo nell'assassinio del 2020 del principale scienziato nucleare iraniano, Mohsen Fakhrizadeh, ucciso in un attacco del 2020 fuori Teheran che le autorità all'epoca attribuivano a Israele.
Nel video, Akbari non ha confessato di essere coinvolto nell'assassinio ma ha detto che un agente britannico aveva chiesto informazioni su Fakhrizadeh.
(Gli iraniani, nei casi soprattutto di reati “politici”, hanno la consuetudine di trasmettere in televisione le “confessioni” estorte con minacce agli imputati e/o alle loro famiglie, e queste “confessioni forzate” sono spesso l’unica prova che la pubblica accusa riesce a portare nei processi. Ndt)
Reuters non ha potuto stabilire l'autenticità del video e dell'audio dei media statali, né quando o dove sono stati registrati.
I legami Londra-Teheran si sono deteriorati negli ultimi mesi poiché gli sforzi per rilanciare il patto nucleare iraniano del 2015, di cui la Gran Bretagna è parte, si sono fermati.
La Gran Bretagna è stata anche critica nei confronti della violenta repressione della Repubblica islamica contro le proteste antigovernative, scatenate dalla morte in custodia di una giovane donna iraniano-curda a settembre, Mahsa Amini.
Giovedì un alto funzionario del Ministero degli Esteri britannico ha dichiarato che la Gran Bretagna sta attivamente prendendo in considerazione la possibilità di proscrivere la Guardia rivoluzionaria iraniana come organizzazione terroristica, ma non ha raggiunto una decisione definitiva.
L'Iran ha emesso dozzine di condanne a morte come parte della repressione dei disordini, giustiziando almeno quattro persone.
Nella registrazione audio di 30 minuti trasmessa da BBC Persian, Akbari ha affermato di aver fatto false confessioni a seguito di torture.
“Con più di 3.500 ore di torture, droghe psichedeliche e metodi di pressione fisiologica e psicologica, mi hanno tolto la volontà. Mi hanno portato sull'orlo della follia... e mi hanno costretto a fare false confessioni con la forza delle armi e minacce di morte", ha detto.
Akbari era uno stretto collaboratore di Ali Shamkhani, ora segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale dell'Iran, che è stato ministro della Difesa dal 1997 al 2005, quando Akbari era il suo vice.
Una fonte vicina al Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) ha fornito documenti a Iran International che dimostrano che le accuse contro Akbari e la sua condanna a morte miravano a indebolire la posizione di Shamkhani nella gerarchia del regime clericale. Sembra che il presidente Ebrahim Raisi, il ministro dell'intelligence Esmail Khatib e il ministro dell'Interno Ahmed Vahidi stiano esercitando pressioni per rimuovere Shamkhani dall'incarico. Sul caso Akbari vedi anche NtC 11/01/2023.

https://www.iranintl.com/en/202301140840
https://www.arabnews.com/node/2232176/middle-east

 

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