07 Giugno 2016 :
nonostante l'ostruzionismo di nove giorni da parte di 38 membri liberali, l'Assemblea nazionale ha approvato, con 156 voti a favore e 1 solo contrario dei 157 presenti, una controversa legge anti-terrorismo che prevede la pena di morte per i responsabili di costituzione di una "organizzazione terroristica". I parlamentari dei partiti liberali, come il Minjoo Party of Korea, Justice Party e People Party, hanno tutti abbandonato l’aula prima del voto.La legge anti-terrorismo è stata proposta per la prima nel 2001 a seguito degli attacchi terroristici dell'11 settembre. Era stata messa all’ordine del giorno più volte da allora, ma non era mai arrivata al voto a causa della forte opposizione di organizzazioni non governative e partiti politici.
La legge definisce il terrorismo come un "atto che può mettere a rischio la sicurezza nazionale e la sicurezza dei cittadini, tra cui il turbare l’ordine della nazione, di un governo regionale e di un governo straniero che esercita la sua autorità", una definizione ampia che i critici della legge considerano ambigua e foriera di abusi.
La legge anti-terrorismo, una volta in vigore, darà potere alla National Intelligence Service (NIS) di raccogliere i dati sulle informazioni private di sospetti terroristi, la loro posizione e l’uso di tecnologia informatica.
Il disegno di legge ha aggiunto nuove clausole penali: coloro che formano una "organizzazione terroristica" rischiano la pena di morte, l'ergastolo o più di 10 anni di reclusione; chi pianifica un atto di terrorismo rischia l'ergastolo o più di 7 anni carcere; chi aderisce a un gruppo terroristico straniero rischia 5 anni di reclusione.
(Fonti: zdnet.com, 03/03/2016)