06 Giugno 2007 :

“Ho sospeso per due ore, a partire da mezzanotte, lo sciopero totale della fame della sete, e l'ho ripreso alle ore due”, ha annunciato il leader radicale Marco Pannella.
“In tal modo – spiega Pannella - voglio superare i rischi immediati di irreparabile conclusione della mia lotta nonviolenta, volta a rendere alla attuale sessione dell’Assemblea generale dell’ONU il diritto di pronunciarsi sulla moratoria universale delle esecuzioni capitali. La moratoria rappresenta, da almeno un decennio, la volontà della maggioranza degli Stati Membri delle Nazioni Unite, che se non sarà finalmente espressa attraverso il voto continuerà ad essere rimandata all’Assemblea generale successiva. Ho preso la decisione di interrompere per due ore questa azione - che conduco su iniziativa del Partito radicale e di Nessuno Tocchi Caino - per poter continuare a rischiare la mia vita e non la morte per continuare a lottare per raggiungere questo fine, come altrimenti le mie condizioni di salute non mi consentirebbero di fare. Ritengo infatti che l’Italia debba pienamente rispettare i reiterati mandati del Parlamento italiano, del Parlamento europeo e gli impegni del Governo per la presentazione della risoluzione sulla moratoria all’Assemblea generale in corso”