26 Febbraio 2024 :
24/02/2024 - USA. Charlie Kirk, alleato di Trump, suggerisce che i bambini dovrebbero assistere a esecuzioni pubbliche
Charlie Kirk, fondatore e presidente dell'organizzazione conservatrice Turning Point USA, ha suggerito in un recente episodio del Charlie Kirk Show che i bambini dovrebbero assistere a esecuzioni pubbliche.
Secondo il Death Penalty Information Center, la pena di morte negli Usa è in vigore in 27 stati, e abolita in 23. In realtà la pena di morte è utilizzata con regolarità in circa 10 stati, mentre gli altri hanno in vigore moratorie, oppure non compiono esecuzioni da molti anni.
Nel 2023 sono stati messi a morte 24 detenuti negli Stati Uniti: 8 in Texas, 6 in Florida, 4 in Oklahoma e Missouri, e 2 in Alabama. L’Alabama ha anche compiuto la prima, e per ora unica, esecuzione del 2024, utilizzando il nuovo metodo dell’ipossia da azoto.
Nel corso della sua tavola rotonda settimanale, "ThoughtCrime", Kirk ha sostenuto che non solo ritiene che le esecuzioni debbano essere pubbliche, ma anche che i bambini dovrebbero assistervi. "Le pene capitali dovrebbero essere pubbliche, dovrebbero essere rapide, dovrebbero essere trasmesse in televisione. Penso che a una certa età sia un'iniziazione...".
Kirk, insieme ai suoi co-conduttori Jack Posobiec, Tyler Bowyer e Blake Neff, ha continuato a discutere a che età i bambini dovrebbero assistere alle esecuzioni pubbliche, con un co-conduttore che ha indicato l'età di 12 anni.
"Penso che forse a 12 anni, in prima media o giù di lì, quando si è abbastanza grandi..." ha detto Neff.
Mentre Bowyer ha sottolineato che dovrebbe essere un'età in cui qualcuno "può abbracciare il significato" dell'esecuzione.
In risposta, Kirk ha detto: "Penso che dovrebbe essere presa in modo sacro e non intendo sacro in senso negativo, voglio dire che è una cosa pesante".
Inoltre, Kirk ha chiesto se il crimine aumenterebbe o diminuirebbe se i bambini assistessero alle esecuzioni pubbliche: "Ecco una domanda per chiunque non sia convinto. Il crimine aumenterebbe o diminuirebbe?".
Bowyer ha risposto: "Diminuirebbe molto", e Kirk ha chiesto: "Allora perché è una domanda?".
Newsweek ha contattato il Charlie Kirk Show tramite un modulo online per chiedere un commento.
Non è la prima volta che Kirk, sostenitore dell'ex presidente Donald Trump, in testa alla corsa per la nomination presidenziale repubblicana del 2024, si trova in prima linea nelle polemiche: all'inizio del mese il pastore Darrell Scott, conduttore radiofonico e altro sostenitore di Trump, ha detto che Kirk sta cercando di ispirare una nuova generazione di "giovani hitleriani".
Scott, pastore del New Spirit Revival Center di Cleveland, Ohio, nero, così ha commentato: "Negli anni subito dopo il liceo, ma prima di entrare nella piena età adulta, si tratta di anni critici nella vita di una persona. Quegli anni possono segnare o distruggere il resto della vita... e Charlie sta cercando di afferrarli proprio in quel momento e di formare nella loro mente queste opinioni di oppressione dei bianchi, di vittimismo dei bianchi, di neri cattivi, di bianchi migliori. Sta davvero cercando di infettare questo partito [repubblicano] con questa ideologia per trasformarlo in quello che i detrattori del partito dicono che sia.
"Ho anche detto che sta cercando di allevare una nuova generazione di giovani hitleriani... So di essere stato un po' estremo nelle mie dichiarazioni, ma sto facendo il paragone con lui perché questo tizio pensa di essere furbo. Pensa di essere il più intelligente della stanza e non lo è".
