28 Novembre 2018 :
La Corte d’Appello del Texas NON ha annullato la condanna a morte di Jeffery Wood, 45 anni, bianco. L’esecuzione di Wood era fissata per il 24 agosto 2016. Il 19 agosto la Corte d’Appello sospese l’esecuzione, e rimandò il caso alla corte di primo grado perché valutasse la tesi della difesa che la condanna era stata ottenuta grazie ad una “testimonianza falsa e fuorviante”. Il riferimento era allo psichiatra James Grigson che, su richiesta della pubblica accusa, aveva testimoniato che Wood “avrebbe presentato un pericolo per la società anche in futuro”, che è una delle aggravanti per le quali è possibile chiedere la pena di morte. Il dr. Grigson, dalla stampa soprannominato “dottor morte”, aveva testimoniato a favore della pubblica accusa in molte decine di casi. L’uomo però, morto nel 2004, durante la testimonianza non aveva reso noto di essere stato nel frattempo espulso sia dall’albo degli psichiatri degli Stati Uniti che da quello del Texas. Nell’agosto 2017 Lucy White, che aveva rappresentato la pubblica accusa nel processo contro Wood, aveva scritto una lettera alla Texas Board of Pardon and Paroles raccomandando che il Board desse un parere favorevole ud una proposta di clemenza nei confronti di Wood da inviare al governatore. La White scrisse che all’epoca era una giovane procuratrice, non molto esperta, e che se avesse saputo che Grigson era stato espulso dagli ordini professionali non lo avrebbe chiamato a testimoniare. Dopo una serie di rimpalli tra il Board e la corte di primo grado protratti tra il 2017 e il 2018, la Corte della Kerr County aveva infine emesso una raccomandazione che la corte d’appello commutasse la condanna a morte in ergastolo senza condizionale. Oggi la Corte d’Appello, con il dissenso di 2 giudici, non ha accolto la raccomandazione. Wood, un uomo dal basso quoziente intellettivo, era stato condannato a morte il 3 marzo 1996 con l’accusa di essere stato l’autista in una rapina ad una stazione di servizio il 2 gennaio 1996. Durante la rapina il suo complice, Daniel Reneau, aveva ucciso un commesso, Kris Keeran, 31 anni. Anche Reneau venne condannato a morte, ed è stato giustiziato nel 2002.
