04 Giugno 2018 :
alcuni articoli del codice di procedura penale sono stati modificati con il decreto n. 11 del 2017 del presidente Abdel Fattah al-Sisi di modifica delle procedure di ricorso per cui i casi possono essere processati solo una volta davanti al tribunale penale e solo una volta davanti alla Corte di cassazione. Gli emendamenti sono stati introdotti per accelerare il contenzioso, ma periodi più brevi e l'assenza della possibilità di un nuovo processo - in particolare nei casi punibili con la condanna a morte - possono compromettere il corso della giustizia, le garanzie del processo equo e i diritti degli imputati.
Prima di questa riforma, la Corte di Cassazione avrebbe potuto annullare il verdetto criminale e ri-tentare l'imputato prima di un altro circuito criminale. Una volta rinviata a un nuovo tribunale penale, i convenuti potevano ricorrere per la seconda volta alla Corte di cassazione. Come tale, è stato possibile per gli imputati presentare ricorso due volte davanti alla Corte di Cassazione