08 Dicembre 2025 :
04/12/2025 - BURKINA FASO. Il Burkina Faso reintroduce la pena di morte
Il Burkina Faso ha reintrodotto la pena di morte per reati specifici considerati gravi infrazioni, sette anni dopo la sua abolizione.
L'esecutivo burkinabé ha adottato un progetto di legge per un nuovo codice penale durante la riunione del Consiglio dei ministri del 4 dicembre 2025. Il paese è governato da una giunta militare.
La legislazione prevede in particolare il ripristino della pena di morte per alcuni reati gravi.
Secondo Edasso Rodrigue Bayala, ministro della Giustizia e dei Diritti umani, l'adozione del disegno di legge fa parte di una più ampia campagna di riforme settoriali volte a garantire un sistema giudiziario che soddisfi le profonde aspirazioni del popolo burkinabé.
Il ministro Bayala ha specificato che, tra le principali innovazioni, il progetto di codice penale reintroduce la pena di morte per una serie di reati, tra cui l'alto tradimento, gli atti di terrorismo e gli atti di spionaggio.
Il testo sancisce inoltre i lavori socialmente utili come pena principale e sanziona la promozione e la pratica di atti omosessuali e simili.
Per quanto riguarda le sanzioni pecuniarie, le ammende per tutti i reati sono state notevolmente aumentate.
Gli importi minimi sono passati da 250.000 a 500.000 franchi CFA, applicabili sia ai reati minori che a quelli gravi.
Inoltre, le sanzioni per le infrazioni al codice della strada sono state particolarmente riviste al rialzo. Il ministro Bayala ha giustificato questa decisione sottolineando che “il 90-95% degli incidenti stradali che causano lutti tra le famiglie burkinabé sono colpa degli utenti”.
Infine, le sanzioni per i reati economici come l'appropriazione indebita e gli atti di corruzione sono state notevolmente inasprite. Possono comportare l'ergastolo quando l'importo sottratto o l'oggetto del reato è superiore o pari a 5 miliardi di franchi CFA (8,2 milioni di dollari USA), ha indicato il ministro della Giustizia.
Il Paese aveva abolito la pena di morte per i reati comuni nel 2018, sotto la presidenza di Roch Marc Christian Kaboré, con l'adozione di un nuovo codice penale.
https://apanews.net/burkina-brings-back-the-death-penalty/
