14 Dicembre 2010 :

una corte d’appello degli Emirati Arabi Uniti ha confermato le condanne a morte di due cittadini europei riconosciuti colpevoli dell’omicidio e rapina di un indiano.
L’appello del russo S.A., 31 anni, e dell’ucraino S.N., 35 anni, è stato respinto dal giudice Eisa Al Sharif della Corte d’Appello di Dubai.
Erano stati giudicati colpevoli dal tribunale di primo grado di Dubai per aver ucciso e rapinato il commesso A.B. nel 2001.
I due condannati si trovano nel braccio della morte dal 2002.
Lo scorso ottobre, il tribunale di primo grado aveva già respinto una prima richiesta dei condannati affinché la pena fosse commutata. L’avvocato della difesa Abdul Rahman Al Mutawaa in quell’occasione avrebbe presentato un documento firmato dai genitori della vittima in cui si chiedeva la riduzione della pena ad un anno di carcere, considerato l’avvenuto pagamento del prezzo del sangue. “Perdoniamo S.A. e S.N. e non serbiamo alcun rancore verso di loro. Questo documento certifica che abbiamo ottenuto il prezzo del sangue”, è scritto.