13 Novembre 2012 :
il governo cinese ha emesso un libro bianco sulla riforma giudiziaria, dando rilievo al progresso fatto nella salvaguardia della giustizia e nelle protezione dei diritti umani. Il libro bianco è stato pubblicato dall’Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato. Oltre alla revisione del sistema giudiziario cinese, il libro si focalizza sul mantenimento dell’equità sociale e la protezione della giustizia e dei diritti umani. “Le riforme giudiziarie in Cina sono mirate a rafforzare la capacità degli organi giudiziari di mantenere la giustizia sociale ottimizzando la struttura degli organi stessi e l’assegnazione di funzioni e poteri, la standardizzazione degli atti giudiziari, il miglioramento dei procedimenti giudiziari e l’aumento della democrazia giudiziaria e della supervisione legale,” è scritto. Il miglioramento della protezione dei diritti umani è un obiettivo importante, dice il libro bianco, e l’emendamento del 2012 alla legge di procedura penale include “il rispetto e la protezione dei diritti umani.” Riguardo ai diritti umani, sono state prese misure deterrenti effettive per proibire che si ottengano confessioni sotto tortura, per meglio proteggere i diritti dei sospettati e degli imputati e per proteggere i diritti degli avvocati ad esercitare il loro compito. Sono state prese anche misure per controllare rigorosamente ma applicare prudentemente la pena di morte. Jiang Wei, l’alto funzionario incaricato della riforma del sistema sociale, ha detto in conferenza stampa che il sistema giudiziario cinese deve fondarsi sulla realtà del paese e non può essere una mera copia di sistemi stranieri. Jiang ha aggiunto che la Cina, un paese molto popoloso e in via di sviluppo, ha ancora problemi nel sistema giudiziario. Lo sviluppo economico e sociale del paese non corrisponde alle sempre maggiori aspettative di giustizia sociale da parte della popolazione. Le risorse del sistema giudiziario non combaciano con la richiesta di assistenza giudiziaria, ha detto, aggiungendo che ai problemi già esistenti contribuisce lo squilibrio dello sviluppo nelle diverse regioni. “I problemi possono essere risolti solo con saggezza e modalità cinesi. Copiare gli esempi stranieri potrebbe portare a risultati negativi,” ha detto, rispondendo alla domanda se il sistema giudiziario cinese seguirà i modelli occidentali. Tuttavia, ha detto Jiang, la Cina desidera imparare dall’esperienza di altri paesi e tenterà di incorporare concetti e pratiche utilizzate altrove. La riforma giudiziaria, una parte importante della riforma politica complessiva del paese, rimane un compito lungo e arduo. Il libro bianco esorta che vi siano sforzi continui per rafforzare le riforme al fine di stabilire un “sistema giudiziario socialista equo ed efficace con caratteristiche cinesi.” La Cina ha rivisto anche la legge che fornisce legale garanzia agli avvocati di incontrare i sospettati o gli imputati, l’accesso al materiale dei casi e la possibilità di fare indagini per trovare delle prove.