23 Maggio 2020 :
Il portavoce della magistratura, Gholamhossein Esmaili, ha dichiarato alla tv di stato che il "sultano delle automobili" Vahid Behzadi e sua moglie Najva Lashiedai sono stati condannati a morte dal Tribunale Speciale per i Crimini Economici con accusa di riciclaggio e corruzione. Nell’abitazione della coppia, a Teheran sarebbe stato sequestrato oro in monete e lingotti per una cifra equivalente a 200 milioni di dollari Usa. Al centro del processo l’acquisto, da parte della coppia, di 6.700 automobili Saipa, una delle 2 principali case automobilistiche iraniane, attualmente colpite dalla crisi economica. Un ruolo di intermediazione con la Saipa sarebbe stato svolto dai deputati Fereidoun Ahmadi e Mohammad Azizi, condannati a cinque anni, e dall’ex amministratore delegato di Saipa, Mehdi Jamali, condannato a sette anni.
I verdetti non sono definitivi e possono essere impugnati entro i prossimi 20 giorni, ha dichiarato il portavoce della magistratura.
La corte ha anche condannato altri 32 imputati a pene dai 3 ai 15 anni per riciclaggio, arrecando grave danno ai mercati delle valute estere, dell'oro e delle auto.