IRAN - Rapporto di Hrana: almeno 1537 da ottobre 2024 a ottobre 2025

IRAN - Hrana Annual Report (october)

10 Ottobre 2025 :

09/10/2025 - IRAN. Rapporto annuale sulle esecuzioni in Iran: almeno 1537 da ottobre 2024 a ottobre 2025

In occasione della Giornata mondiale contro la pena di morte (10 ottobre 2025), il Centro di statistica degli Attivisti per i Diritti Umani in Iran (HRA) ha pubblicato il suo rapporto annuale con l'obiettivo di informare l'opinione pubblica sulla situazione della pena di morte in Iran, in particolare sulle migliaia di persone condannate a morte e in attesa di esecuzione. Il rapporto, che viene tradizionalmente fatto coincidere con la Giornata mondiale contro la pena di morte, copre il periodo compreso tra il 10 ottobre 2024 e l'8 ottobre 2025.

Il Centro di statistica dell'HRA si basa sul lavoro dei giornalisti di HRANA e su una rete di fonti indipendenti e verificabili. Il rapporto include anche gli annunci o le conferme delle autorità giudiziarie relative alle esecuzioni dei prigionieri riportati dai media e, in quanto tale, è soggetto a un margine di errore dovuto agli sforzi delle autorità iraniane di omettere, nascondere o limitare la raccolta di tali dati.

Tra il 10 ottobre 2024 e l'8 ottobre 2025, almeno 1537 persone sono state giustiziate per impiccagione in Iran, con un aumento dell'86,07% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di queste esecuzioni, 8 sono state eseguite in pubblico.

HRANA ha ottenuto 1314 segnalazioni relative alle esecuzioni e alla pena di morte in Iran durante questo periodo. Tra le persone giustiziate identificate figurano 49 donne e 3 minori di età inferiore ai 18 anni al momento del presunto reato. Rispetto all'ultimo periodo, le esecuzioni di donne sono aumentate del 113%.

Secondo le segnalazioni ottenute da HRANA, in questo periodo le autorità iraniane hanno condannato almeno 191 imputati alla pena di morte, tra cui almeno 14 donne, e 4 persone all'esecuzione pubblica. Le condanne a morte emesse sono aumentate del 2,6% rispetto all'anno scorso. Nel periodo di riferimento, la Corte Suprema ha inoltre confermato 54 condanne a morte precedentemente inflitte.

In base al numero di persone giustiziate, il numero più alto di segnalazioni è relativo a settembre 2025.

Sulla base delle informazioni raccolte, il 48,34% delle persone giustiziate era stato condannato per reati legati alla droga e il 43,46% per omicidio. Inoltre, il 2,15% è stato giustiziato per stupro, l'1,89% per accuse sconosciute, l'1,69% per accuse di Moharebeh o Baghi (relative alla sicurezza politica), lo 0,85% per accuse di Moharebeh non politiche, lo 0,85% per accuse relative alla sicurezza (spionaggio, terrorismo o attentati dinamitardi), lo 0,52% per corruzione, lo 0,2% per rapina a mano armata e lo 0,07% per accuse ideologiche, politiche o religiose.

Tra le 31 province in cui l'Iran è suddiviso amministrativamente, il numero più alto di esecuzioni è stato registrato nella regione di Alborz (dove ci sono tre carceri sovraffollate: Ghezel-Hesar, Karaj Central e Gohardasht Central-Rajai Shahr), con il 14,57%. Seguono le province di Isfahan (8,39%) e Fars (7,87%).

Per quanto riguarda la distribuzione delle fonti di informazione sulle esecuzioni, il 94,14% delle esecuzioni confermate da HRANA non è stato annunciato dalle fonti ufficiali iraniane, mentre il 5,86% è stato comunicato dalle autorità o dai media statali iraniani.

Il 92% delle esecuzioni ha riguardato uomini, il 3% donne e nel 5% dei casi non è stato possibile identificare il sesso.

Le tre prigioni in cui le autorità hanno eseguito il maggior numero di esecuzioni sono: la prigione di Ghezel-Hesar vicino a Karaj (183), la prigione di Dastgerd a Esfahan (124) e la prigione di Adel Abad a Shiraz (118).

Secondo le statistiche, lo 0,52% delle esecuzioni è stato effettuato in pubblico.

Andamento decennale delle esecuzioni in Iran (2014-2025)

Sebbene nel periodo di riferimento si siano registrati periodi di relativo calo del numero di esecuzioni, la tendenza generale indica un aumento continuo e un ritorno a livelli elevati di applicazione della pena capitale.

Secondo i dati del Centro di statistica degli Attivisti per i Diritti Umani in Iran, dopo un notevole calo tra il 2015 e il 2019, il numero di esecuzioni ha ricominciato ad aumentare a partire dal 2021. Questo aumento ha raggiunto il picco nel periodo 2024-2025, con almeno 1.537 esecuzioni registrate, il numero più alto documentato nell'ultimo decennio.

Rispetto all'anno precedente (823 casi), il numero di esecuzioni è aumentato di oltre l'86%, mostrando anche un aumento significativo rispetto alla media annuale decennale. Queste cifre sono state registrate nonostante la continua mancanza di accesso a informazioni ufficiali e trasparenti in questo campo, e una parte sostanziale delle esecuzioni è stata effettuata in segreto o senza divulgazione pubblica.

Secondo i dati, negli ultimi dieci anni, le accuse relative alla droga e l'omicidio intenzionale hanno rappresentato la percentuale più alta delle esecuzioni capitali eseguite nel Paese. Ciò nonostante il fatto che, sulla base dell'emendamento del 2017 alla legge antidroga, le proiezioni avessero previsto una diminuzione delle esecuzioni in questa categoria.

Durante questo periodo, una parte significativa delle esecuzioni era legata a reati di droga, seguiti dall'omicidio come secondo reato più comune. Altri reati, tra cui stupro, rapina a mano armata, moharebeh, corruzione sulla terra, reati contro la sicurezza e politici, nonché reati legati alla condotta sessuale o all'alcol, hanno costituito una percentuale minore del totale delle esecuzioni.

In occasione della Giornata mondiale contro la pena di morte, gli attivisti di Hrana hanno rilasciato una dichiarazione in cui chiedono un'azione urgente e coordinata da parte della comunità internazionale per fermare l'ondata decennale di esecuzioni, riformare le leggi nazionali, assicurare alla giustizia i responsabili delle esecuzioni extragiudiziali e adottare misure internazionali unificate per contrastare la crescente ondata di esecuzioni in Iran.

https://www.en-hrana.org/annual-report-on-execution-in-iran-marking-the-world-day-against-the-death-penalty/

 

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