IRAN - Viceministro iraniano afferma che il coronavirus è stato diffuso da cittadini cinesi e studenti iraniani tornati da Wuhan

26 Marzo 2020 :

Viceministro iraniano afferma che i cittadini cinesi e gli studenti iraniani di Wuhan hanno diffuso il coronavirus. Mercoledì 25 marzo, in una videoconferenza con i giornalisti, il viceministro della sanità iraniano Alireza Raeesi ha affermato che il coronavirus si è diffuso a Qom da lavoratori e studenti cinesi, e a Gilan da studenti iraniani di ritorno da Wuhan. Raeesi ha affermato che un team di epidemiologia ha studiato la fonte dell'epidemia in Iran sin dai primi casi emersi a Qom. "La diffusione della malattia era chiaramente in relazione con i cittadini cinesi che vivevano nella provincia. C'erano un certo numero di lavoratori cinesi e alcuni studenti cinesi a Qom", ha detto. Gli "studenti" a cui si riferiva Raeesi erano studenti cinesi di teologia che studiavano presso l'Università Internazionale Al-Mustafa di Qom, un seminario sciita in stile universitario finanziato dallo stato con filiali in molti paesi. Molti degli studenti cinesi che studiano a Qom sembra siano uiguri sunniti. Il primo a sottolineare il ruolo degli studenti di teologia cinese nella diffusione del coronavirus è stato il capo dell'Università di Scienze Mediche di Mashhad. Apparentemente, sotto la pressione di autorità e chierici che non volevano che la malattia fosse associata alle loro attività, il funzionario dovette ritirare la sua dichiarazione. Più tardi, anche Molavi Abdolhamid Ismaeelzahi, teologo sunnita e leader spirituale della comunità sunnita iraniana, in un video messaggio addebitava agli studenti cinesi della Al-Mustafa International University la diffusione del virus, anche se poi lo stesso Abdolhamid ha voluto ricordare che l’Iran è un paese sciita, sempre in polemica con le minoranze sunnite. Il viceministro della Sanità ha anche affermato che, nonostante la teoria iniziale fosse che l’epidemia avesse avuto come epicentro Qom, ora ci sono prove che il virus si sia diffuso indipendentemente sia da Qom che dalla provincia di Gilan. Secondo Raeesi il virus potrebbe essere stato trasferito a Gilan da studenti iraniani che studiavano in Cina e sarebbero tornati a casa prima del blocco della città di Wuhan. L'Iran ha evacuato 56 cittadini iraniani da Wuhan il 5 febbraio e li ha messi in quarantena per due settimane, dopo di che tutti sono risultati negativi per il virus.

 

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