"L'applicazione di una pena non è prerogativa di nessun gruppo ma attiene a uno Stato legittimo

25 Marzo 2013 :

"L'applicazione di una pena non è prerogativa di nessun gruppo ma attiene a uno Stato legittimo, se decide di applicare la pena di morte o attuare le disposizioni Hudud", ha detto Sheikh Abdulqadir Somow, portavoce del Consiglio Supremo dei giuristi islamici di Ahlu Sunna Wal Jamaa, che fa parte della Federazione degli Ordini Sufi in Somalia. Sheikh Somow ha accusato Al-Shabaab di aver commesso crimini e omicidi contro civili innocenti in base all’accusa pretestuosa di spionaggio. Tutti i giuristi islamici concordano sul condannare persone accusate di spionaggio, ma ucciderle non è approvato dalla legge islamica. "Questo gruppo ha commesso più di un reato e, se si guarda al modo in cui sta ammazzando la gente, le sue azioni non hanno copertura legale, ma sono contrarie alla legge islamica", ha detto al Sabahionline. "Al-Shabaab sta cercando di terrorizzare i cittadini somali con queste sentenze." I somali sono stati scioccati da questa interpretazione restrittiva della legge islamica da parte del movimento, che ha decapitato diverse persone con l'accusa di essere cristiani, spie o apostati dell'Islam. Abitanti delle zone precedentemente occupate da Al-Shabaab hanno riferito che, dopo che le vittime vengono giustiziate, membri di Al-Shabaab le seppelliscono in luoghi chiamati " cimiteri degli infedeli".
 

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