05 Maggio 2025 :
01/05/2025 - IRAN. Una donna giustiziata a Karaj (Ghezel Hesar) il 1° maggio
Identificata solo come “Saghar”
Nelle prime ore del 1° maggio 2025, una donna di nome Saghar è stata giustiziata nella prigione di Ghezel Hesar a Karaj.
Saghar, residente a Kamalshahr, Karaj, era stata condannata a morte in relazione a un caso di omicidio nel quale era imputato anche un uomo di nome Mehrdad.
Saghar e Mehrdad erano stati arrestati circa sei anni fa con l'accusa di aver ucciso il marito di Saghar, Farid. Entrambi imputati erano stati condannati a morte. Tuttavia, Mehrdad era riuscito a evitare l'esecuzione dopo aver ottenuto il consenso della famiglia della vittima e aver pagato il diyeh (prezzo del sangue). Saghar, non essendo riuscita a ottenere un accordo simile, è stata invece giustiziata.
Con l'esecuzione di Saghar, il numero delle donne giustiziate in Iran nel 2025 è salito a quattordici.
L'Iran detiene il triste primato del numero più alto di donne giustiziate a livello mondiale. Secondo i dati raccolti dal Comitato delle donne del Consiglio nazionale della resistenza iraniana (NCRI), dal 2007 almeno 277 donne sono state giustiziate in Iran.
Molte delle donne giustiziate dal regime iraniano sono vittime di violenza domestica e di leggi familiari discriminatorie. Un numero significativo di loro ha agito per legittima difesa.
Il numero di donne giustiziate in Iran ha registrato un forte aumento nel 2024. Almeno 34 donne sono state impiccate lo scorso anno, 23 delle quali dopo l'insediamento di Massoud Pezeshkian.
Nel 1403 del calendario iraniano, almeno 38 donne sono state giustiziate in Iran, segnando un inquietante aumento del 90% rispetto all'anno precedente.
Tra il 2013 e il 2020, almeno 120 donne sono state giustiziate in Iran, con una media di 15 esecuzioni all'anno. Al contrario, l'esecuzione di 34 donne nel 2024 segna un aumento di oltre il doppio, segnalando una tendenza allarmante.
Da quando Ebrahim Raisi è entrato in carica nel 2021, il numero delle esecuzioni, comprese quelle delle donne, è aumentato costantemente. Questa traiettoria ascendente ha subito un'accelerazione dopo la morte di Raisi il 19/05/2023 e l'ascesa al potere di Pezeshkian nell'agosto 2023.
Dalla morte di Raisi, sono state giustiziate in media 3,3 donne al mese. Il 9 ottobre 2024 Pezeshkian ha difeso apertamente la politica di esecuzione del regime. In confronto, durante i 34 mesi di mandato di Raisi, sono state giustiziate 63 donne, con una media di 1,85 esecuzioni al mese.
A soli nove mesi dall'insediamento di Pezeshkian, il numero delle vittime di esecuzioni capitali in Iran ha superato quota 1.000. Il numero totale delle esecuzioni nel corso dell'intero 2024 è stato superiore a 1.000.
Queste cifre rafforzano la realtà che, indipendentemente da chi detiene la presidenza, il regime iraniano continua a calpestare i diritti del suo popolo, in particolare delle donne.
https://wncri.org/2025/05/03/woman-executed-ghezel-hesar-prison/
https://hengaw.net/en/news/2025/05/article-10
