MAROCCO: CONFERMATA CONDANNA A MORTE PER LO STUPRO E OMICIDIO DI UN RAGAZZINO

08 Aprile 2021 :

La Corte d'Appello di Tangeri, in Marocco, ha confermato il 7 aprile 2021 la condanna a morte di un uomo di 24 anni per il rapimento, stupro e omicidio di Adnane Bouchouf, un ragazzino di 11 anni, commessi nel settembre 2020.
La Corte ha anche confermato le condanne detentive di altri tre imputati, i coinquilini del principale colpevole. I tre uomini hanno ricevuto quattro mesi di carcere ciascuno per non aver denunciato il crimine.
L'autore del crimine aveva presentato appello nonostante le prove dimostrassero le sue responsabilità nello stupro e omicidio della vittima.
Il caso risale al settembre 2020, quando l'imputato rapì Adnane Bouchouf e lo costrinse a entrare in casa sua, dove lo violentò.
Adnane Bouchouf scomparve il 7 settembre. La sua famiglia, i vicini e i servizi di sicurezza tentarono di trovarlo diffondendo volantini e condividendo le sue foto online.
I cittadini marocchini reagirono alla sua scomparsa mobilitandosi, condividendo invano le sue foto su tutti i social network.
Avendo notato l’attenzione generale sul caso, l'imputato si sarebbe precipitato da un barbiere del quartiere per cambiare aspetto.
Tuttavia, il filmato di una telecamera di sicurezza mostrava un giovane che parlava con Adnane Bouchouf prima di allontanarsi con lui.
L'imputato ha negato di aver violentato il ragazzino, affermando che Adnane fosse caduto dalle scale, il che avrebbe portato alla sua morte.
La Corte d’Appello ha tuttavia stabilito che l'imputato abbia violentato e ucciso Adnane Bouchouf.
I servizi di sicurezza trovarono il suo corpo sepolto in un giardino nei pressi dell’abitazione della vittima.
Il crimine ha suscitato molto scalpore in Marocco, portando diverse ONG locali a chiedere una severa punizione per il principale responsabile.

 

altre news