PENA DI MORTE: TERZO COMITATO ONU APPROVA A SCHIACCIANTE MAGGIORANZA PROPOSTA DI RISOLUZIONE PRO-MORATORIA

18 Novembre 2020 :

Una schiacciante maggioranza di stati membri delle Nazioni Unite il 17 novembre 2020 ha approvato la proposta di risoluzione, sottoposta al Terzo Comitato dell’Assemblea generale, per una moratoria sull’uso della pena di morte. Il testo è stato presentato da Messico e Svizzera a nome di una Task force interregionale di stati membri e co-sponsorizzato da 77 stati.
Hanno votato a favore del testo 120 stati, 39 hanno espresso voto contrario e 24 si sono astenuti.
Per la prima volta Gibuti, Libano e Corea del Sud hanno detto sì alla proposta di risoluzione. Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo, Eswatini, Guinea, Nauru, Filippine e Sierra Leone sono tornati a votare a favore, cosa che non avevano fatto nel 2018, così come lo Zimbabwe è tornato ad astenersi dopo che nel 2018 aveva votato contro.
Nove stati hanno fatto marcia indietro: Dominica, Libia e Pakistan hanno mutato il voto favorevole in contrario, Niger e Isole Salomone sono passati dal sì all’astensione, Antigua e Barbuda, Sud Sudan, Isole Tonga e Uganda dall’astensione al voto contrario.
Burkina Faso, Repubblica Centrafricana, Gabon, Palau, Somalia e Vanuatu, che nel 2018 avevano votato a favore, non hanno preso parte alla votazione.
Il numero complessivo di voti a favore delle risoluzioni pro-moratoria è passato da 104 nel 2007 a 121 nel 2018, risultati che riflettono la tendenza globale registrata nella pratica degli stati. Anche il numero di paesi classificati come abolizionisti per tutti i reati è cresciuto da 90 nel 2007 all'attuale 106. Nel 2019 esecuzioni sono state registrate in una minoranza di Paesi - 20 in totale. Di questi Paesi che praticano esecuzioni, 13 sono "persistenti", il che significa che hanno praticato esecuzioni ogni anno nei cinque anni precedenti.
Dall’ultima approvazione, nel 2018, di una risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni, progressi verso l’abolizione sono stati registrati in tutte le parti del mondo: il Ciad ha cancellato la pena di morte nel giugno 2020; negli Usa, il New Hampshire e il Colorado sono diventati rispettivamente il 21° e il 22° stato abolizionista e il governatore della California (lo stato col più grande braccio della morte) ha dichiarato una moratoria sulle esecuzioni.
Kazakistan, Federazione Russa, Tagikistan, Malesia h e Gambia hanno continuato a rispettare la moratoria sulle esecuzioni; Barbados ha rinunciato all’obbligatorietà della condanna a morte per omicidio; Angola e Stato di Palestina hanno presentato richiesta di accesso al Secondo protocollo opzionale al Patto internazionale sui diritti civili e politici che ha per obiettivo l’abolizione della pena di morte, mentre Armenia e Kazakistan l’hanno sottoscritto.
Dopo la votazione al Terzo Comitato, ci si aspetta che la sessione plenaria dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite approvi a metà dicembre l'ottava proposta di risoluzione per una moratoria sull'uso della pena di morte.

 

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