USA - 53.000 ergastolani senza condizionale e 108.000 con la condizionale.

04 Aprile 2020 :

53.000 ergastolani senza condizionale e 108.000 con la condizionale. The Sentencing Project, all’interno del suo “ANNUAL REPORT 2019” (pubblicato il 18 marzo 2020), ha pubblicato il rapporto “The Facts of Life Sentences” che contiene dati (relativamente) aggiornati sulle condanne all’ergastolo negli Stati Uniti. A fine 2016 nelle prigioni degli stati uniti 206.000 persone stavano scontando una condanna all’ergastolo. Sono gli stessi dati numerici, e lo stesso arco di tempo, già presi in considerazione in un rapporto precedente: “Still Life: America’s Increasing Use of Life and Long-Term Sentences”, pubblicato, sempre da Sentencing Project, il 3 maggio 2017 e che Nessuno tocchi Caino ha riassunto in una news del 29/01/2018 (vedi). Se i numeri assoluti sono gli stessi, diverso è il tipo di analisi che ora viene offerto. Come premessa si può prendere la stessa del rapporto del 2018: gli “ergastolani” vengono divisi in tre categorie: quelli che non usciranno mai in libertà condizionale (LWOP, Life With Out Parole), quelli che potrebbero prenderla (LWP, Life With Parole. Di solito nei vari stati il termine minimo di pena da scontare prima di poter chiedere la libertà condizionale è 25 anni), e quelli “Virtual”, ossia “de facto” o “virtuali”, persone formalmente non condannate all’ergastolo, ma a pena talmente alte, e con la possibilità di libertà condizionale “non prima di 50 anni” da essere equivalenti all’ergastolo. Il rapporto di Sentencing Project conta, come abbiamo visto, a fine 2016, 53.290 ergastolani “LWOP”, 108,667 ergastolani “LWP”, a 44,311 ergastolani “Virtual”. In totale, a fine 2016, erano 206,268 i detenuti che stavano scontando questi 3 tipi di pena. Nel nuo rapporto l'analista Ashley Nellis ha sviluppato una serie di schede informative sugli ergastoli negli Stati Uniti nel 2019. Il primo della serie, The Facts of Life, offre una panoramica delle politiche che hanno contribuito all'espansione delle condanne all'ergastolo, inclusa l’allungamento dei termini per accedere alla libertà condizionale, le condanne minime obbligatorie, il trasferimento dei minori al sistema giudiziario degli adulti e l’abolizione della libertà condizionale in alcuni stati. Il numero di persone che scontano l'ergastolo è ai massimi storici. Ergastolo Virtuale. Sono definite “ergastoli virtuali” le condanne ad almeno 50 anni prima di poter chiedere la condizionale. Quello effettuato dalla Ashley è il primo conteggio assoluto di questa fascia di detenzione, che riguarda 44.311 persone. In nove stati - Arkansas, Florida, Illinois, Indiana, Louisiana, Maryland, Pennsylvania, Tennessee e Texas, nonché il sistema federale - almeno 1.000 persone stanno scontando queste condanne. Come per gli ergastoli in generale, la disparità razziale è evidente: più della metà di coloro che scontano ergastoli virtuali sono afroamericani. Donne e ragazze. A livello nazionale, una detenuta su 15 sta scontando l'ergastolo. Il numero di donne che scontano l'ergastolo aumenta più rapidamente di quanto non lo sia per gli uomini. Rispetto agli uomini, le donne che scontano l'ergastolo riportano livelli più elevati di disturbi psichiatrici, storie pregresse di violenza fisica e sessuale e precedenti tentativi di suicidio. Minorenni. Condannare gli adolescenti a pene detentive potenzialmente permanenti è praticamente inesistente in qualsiasi altra parte del mondo. Negli Stati Uniti, quasi 12.000 persone stanno scontando una condanna all'ergastolo per un crimine commesso al di sotto dei 18 anni, scrive la Ashley. Nonostante le prove che lo sviluppo del cervello degli adolescenti dovrebbe mitigare l’imputabilità, tutti gli stati consentono la condanna all’ergastolo di minorenni, e tutti gli stati tranne due hanno giovani condannati all’ergastolo o all’ergastolo virtuale per un reato commesso da minorenne. 1 detenuto su 7 negli Stati Uniti sta scontando l’ergastolo. La crescita senza precedenti di ergastoli negli Stati Uniti è in contrasto con il calo dei tassi di criminalità e le crescenti polemiche all'incarcerazione di massa. La stragrande maggioranza delle persone che commettono un crimine, persino un crimine grave, dovrà rimanere in carcere anche dopo che avrà raggiunto un livello di consapevolezza che lo renderebbe poco pericoloso per la società. Questo è sia dispendioso che disumano. Per fornire un approccio migliore al miglioramento della sicurezza pubblica, le politiche di condanna negli Stati Uniti dovrebbero essere limitate a un massimo di 20 anni di carcere, tranne nei casi in cui l'individuo rappresenti ancora una chiara minaccia alla sicurezza pubblica. All'inizio dell'incarcerazione di massa, gli Stati Uniti incarcerarono 200.000 persone nelle carceri statali e federali. Oggi ci sono più persone che scontano l'ergastolo che l'intera popolazione carceraria dei primi anni '70. In effetti, il numero di persone che scontano l'ergastolo – compresi gli ergastoli senza condizionale (53.290), gli ergastoli CON la possibilità di libertà condizionale (108.667) e gli ergastoli "virtuali" di 50 anni o più (44.311) - è al livello massimo di tutti i tempi. Caratteristiche delle persone che scontano l’ergastolo. Sebbene la maggior parte degli ergastoli siano riservati a coloro che hanno commesso reati gravi, oltre 17.000 persone che scontano l’ergastolo sono state condannate per un reato non violento, tra cui 5.000 condannati per reato di droga. Il 59% degli ergastolani sta scontando condanne per omicidio, il 17% per stupro o violenza sessuale e il 15% per aggressione aggravata, rapina o rapimento. Mentre le persone di colore sono sovrarappresentate nelle carceri statali e locali, questa disparità è ancora più evidente tra i condannati all'ergastolo, dove uno su cinque prigionieri afroamericani sta scontando l'ergastolo. Oltre 6.000 donne stanno scontando ergastoli o ergastoli virtuali. Il numero di donne che scontano l'ergastolo è aumentato a un ritmo più rapido rispetto agli uomini negli ultimi anni. Tra il 2008 e il 2016, le donne all’ergastolo sono aumentate del 20%, rispetto a un aumento del 15% per gli uomini. Anche i minori scontano ergastoli a tassi allarmanti. In effetti, gli Stati Uniti sono unici al mondo nel loro uso dell'ergastolo senza condizionale per reati commessi da adolescenti. Oltre alle oltre 2.000 persone che scontano l’ergastolo senza condizionale, ci sono più di 7000 minorenni che scontano l’ergastolo “normale”, e 2.000 quello “virtuale”. Il numero di ergastolani è cresciuto più rapidamente, in proporzione, della popolazione carceraria. Il numero degli ergastolani ha continuato a crescere anche se le popolazioni carcerarie hanno recentemente visto un calo modesto e mentre i tassi di criminalità sono ai minimi storici. I tassi di criminalità violenta siano aumentati negli anni '80, ma dal 1991 sono diminuiti del 49%. Molti altri paesi che hanno subito un analogo calo del crimine non hanno fatto affidamento su pene più severe durante questo periodo. In effetti, sebbene gli Stati Uniti rappresentino solo il 4% della popolazione mondiale, hanno il 40% degli ergastolani del mondo. Fattori che contribuiscono alla crescita della popolazione di ergastolani. L’Accademia Nazionale delle Scienze ritiene che il tasso di incarcerazione negli Stati Uniti sia cresciuto drasticamente dal 1980 per scelte politiche, senza un vero collegamento con il tasso di criminalità. Lo stesso vale per gli ergastoli. Due fattori chiave che hanno guidato il forte aumento delle condanne all'ergastolo: 1) Più persone condannate all'ergastolo. Una forza trainante nell'espansione dell'ergastolo è stata la proliferazione delle cosiddette “condanne obbligatorie”, ossia quelle in cui il giudice non ha scelta tra diverse condanne possibili, e le leggi sulla recidiva (le famose leggi tre-reati-un ergastolo). Piuttosto che prendere di mira le persone che rappresentano il rischio maggiore per la sicurezza pubblica, in molti casi queste leggi hanno ampliato la rete per imporre l'ergastolo a persone che, ai fini della sicurezza pubblica, non serve siano rese inoffensive per decenni. 2) Allungamenti dei tempi minimi per accedere alle libertà condizionali e pene alternative, e restrizioni alle rideterminazioni delle pene. Molte giurisdizioni hanno reso la libertà sulla parola più difficile da ottenere ritardando le udienze, aumentando l’ingerenza della politica nelle commissioni preposte per ridurre i tassi di concessione delle pene alternative, e limitando i diritti procedurali ad ottenere la fissazione delle udienze. Inoltre, da sempre si è fatto affidamento sul potere esecutivo di clemenza che la legge attribuisce ai Governatori e al Presidente per riequilibrare le condanne troppo lunghe, ma recentemente anche questo meccanismo ha subito forti condizionamenti dalla politica, ed in buona misura è stato abbandonato.

 

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