10 Agosto 2018 :
La Corte d’Appello dell’8° Circuito ha ordinate di riesaminare il caso di Alvin Jackson (48 anni, nero) nella parte in cui l’uomo ritiene non sia stata adeguatamente valutata la sua disabilità intellettuale. Jackson venne condannato a morte il 20 giugno 1996 con l'accusa di aver ucciso, nel novembre 1995, Scott Grimes, un sergente degli agenti di custodia all’interno del penitenziario di Tucker. All’epoca Jackson stava scontando una condanna a 60 anni per l’uccisione, nel 1989, di un uomo d’affari, Charles R. Colclasure. Nel 2007 Jackson ottenne per la prima volta dalla Corte d’Appello che le sue condizioni mentali venissero riesaminate, il giudice distrettuale incaricato di condurre il riesame confermò che era “sufficientemente sano per essere giustiziato”, ed oggi quella decisione è stata di nuovo annullata dalla Corte d’Appello secondo la quale il giudice non ha tenuto conto delle nuove indicazioni fornite nel frattempo dalla giurisprudenza della Corte Suprema in tema di “flessibilità” nella valutazione della disabilità intellettuale.