25 Febbraio 2020 :
La California annuncia un programma pilota per togliere alcuni detenuti dal braccio della morte di San Quentin. Il Dipartimento di Correzione e Riabilitazione della California (CDCR) ha annunciato l'intenzione di consentire ad alcuni dei 700 detenuti del braccio della morte californiano di spostarsi in altre prigioni statali che offrono lavoro e altri programmi di riabilitazione. In quello che è stato definito un "programma pilota", i detenuti ammissibili saranno in grado di trasferirsi in una delle otto carceri ad alta sicurezza, meno costose, che forniscono servizi di riabilitazione. I condannati a morte trasferiti sarebbero tenuti a lavorare, e il 70% dei loro stipendi sarebbe trattenuto dall’Amministrazione e devoluto alle famiglie delle vittime. I cambiamenti, che fanno parte dell'attuazione da parte dello stato della Proposition 66, un referendum elettorale del 2016 che si proponeva di risparmiare denaro statale accelerando le esecuzioni, sono state accolte da risposte contrastanti da parte di sostenitori della pena di morte. L'ex procuratore distrettuale di San Bernardino Mike Ramos, che aveva presieduto il comitato pro proposta 66, ma due anni dopo non è stato rieletto, ha criticato il piano definendolo "uno schiaffo in faccia" alle famiglie delle vittime. Tuttavia, Kent Scheidegger, direttore legale della Criminal Justice Legal Foundation, uno degli autori della Proposition 66, ha minimizzato queste obiezioni, affermando che il programma "sta principalmente attuando l'iniziativa approvata dal popolo". Il programma pilota si applica anche alle 22 donne condannate a morte nello stato, che sono ospitate presso la Central California Women’s Facility di Chowchilla. Per motivi di sicurezza, le donne rimarranno presso la struttura di Chowchilla, ma saranno spostate in un reparto diverso e parteciperanno a programmi di riabilitazione e di lavoro. Dana Simas, segretaria stampa del CDCR, ha dichiarato che i detenuti saranno attentamente valutati e sottoposti a screening prima che venga disposto il trasferimento. "Una commissione esaminerà i casi dei detenuti che si offriranno volontari, considerando le esigenze di sicurezza, mediche, psichiatriche e di programma e, di conseguenza, una sistemazione adeguata", ha detto. Nel corso dei 2 anni del programma pilota, gli amministratori della prigione e i ricercatori hanno in programma di tenere traccia dei lavori, del comportamento e dei dati di sicurezza dei partecipanti. Il dipartimento spera di avviare il programma entro 60 giorni, ma non può dire quando il primo detenuto sarà spostato o quanti parteciperanno, perché è su base volontaria. "Una delle argomentazioni contro la pena di morte era che costava troppo ospitarli a San Quentin, che è una struttura antica", ha scritto Scheidegger in un post su un blog. "La nostra risposta è stata, beh, non hanno bisogno di essere ospitati lì." Ha anche osservato che la nuova disposizione in realtà "si limita a ripristinare la legge precedente" che consentiva al CDCR di ospitare i detenuti del braccio della morte anche in altre strutture. Ramos contesta di " non conoscere una famiglia che vorrà un centesimo da chi gli ha ucciso un parente". Ma Scheidegger ha detto all'Associated Press che il requisito del lavoro faceva parte dell'iniziativa referendaria. "Uno dei pensieri alla base di Prop 66, era che non vi sia alcun motivo per cui i detenuti nel braccio della morte non possano lavorare e guadagnare un piccolo reddito e che un piccolo reddito possa andare alla famiglia della vittima", ha detto Scheidegger. "Non sarà molto ma almeno può essere simbolico". La California ha attualmente una moratoria sulle esecuzioni, imposta dal governatore Gavin Newsom nel 2019, e ha smantellato la sua camera di esecuzione. Nel 2019 sono state emesse solo 3 nuove condanne a morte, un record. "Il nostro sistema capitale è stato, comunque lo si voglia vedere, un fallimento", aveva detto Newsom in una dichiarazione che accompagnava la sua dichiarazione di moratoria. "Ha discriminato gli imputati che sono malati di mente, neri e marroni, o che non possono permettersi costose rappresentanze legali. Non ha fornito alcun vantaggio o valore per la sicurezza pubblica come deterrente. Ha sprecato miliardi di dollari dei contribuenti. Ma soprattutto, la pena di morte è assoluta. È irreversibile e irreparabile in caso di errore umano".
