27 Marzo 2017 :
Il giudice Marc Lubet della Orange County ha annullato la condanna a morte di Sean Smith perché emessa non all’unanimità. Come è noto, due sentenze, prima della Corte Suprema degli Stati Uniti (Hurst v. Florida) e poi della Corte Suprema della Florida (Hurst v. State) hanno dichiarato incostituzionali le condanne a morte emesse non all’unanimità e diventate definitive dopo il 2002. Nei mesi scorsi molte condanne sono state annullate dalla Corte Suprema di stato. Oggi è stato direttamente un giudice del Nono Distretto Giudiziario della Florida ad emettere il provvedimento. Smith, 39 anni, nero, venne condannato a morte il 18 dicembre 1998, dopo un voto 9-3 della giuria popolare con l’accusa di aver violentato e ucciso, il 29 ottobre 1996, Grace Mlynarczyk, 39 anni. La Procuratrice Generale della Orange County (da non confondere con l’omonima contea in California), Aramis Ayala ha recentemente dichiarato che per i 4 anni in cui rimarrà in carica il suo Ufficio non chiederà la pena di morte in nessun caso (vedi 16 marzo). È probabile quindi che, dovendo ripetere la fase di sentenza di Smith, la pubblica accusa si “accontenterà” di chiedere una condanna all’ergastolo senza condizionale.