11 Marzo 2020 :

Paul C. Hildwin, 60 anni, bianco, scarcerato dopo 35 anni, 29 dei quali nel braccio della morte. Hildwin era stato condannato a morte nel 1986 con l’’accusa di aver violentato e ucciso, l’8 settembre 1985, Vronzettie Cox, 42 anni. Hildwin venne arrestato dopo che aveva incassato un assegno falsificato proveniente dalla vittima. Hildwin disse di aver rubato l’assegno dopo aver ricevuto un passaggio in auto dalla vittima, e che al momento in cui lui era sceso dall’auto la vittima stava litigando con il fidanzato. Al processo la pubblica accusa sostenne che il Dna raccolto sulla vittima coincideva con il gruppo sanguigno di Hildwin, e questo fatto, che oggi verrebbe considerato poco più di un indizio, aggiunto ai precedenti per reati sessuali di Hildwin, fu sufficiente alla giuria popolare. Nel 2003 gli avvocati dell’Innocence Project ottennero di effettuare nuovi test del Dna, che esclusero il collegamento con Hildwin. Solo nel 2010 però gli stessi avvocati ottennero dalla Corte Suprema di stato che il campione del Dna venisse inserito nel data base nazionale. Il campione risultò coincidere con quello dell’allora fidanzato della vittima, William Haverty, che nel frattempo era stato arrestato per molestie sessuali su minore. Il 26 giugno 2014 (vedi) la Corte Suprema di Stato, con un voto 5-2, annullò il verdetto di colpevolezza e la relativa condanna a morte. Una verifica fatta da un giornalista il 1° agosto 2014 (vedi) constatò che Hildwin non era più nel braccio della morte, ed era stato trasferito nel Florida Detention Center della Hernando County, e non risultava più detenuto per omicidio di primo grado, ma per falso e altri reati minori. Come succede spesso in casi simili, la pubblica accusa “prende tempo”. All’imputato viene proposta l’alternativa di un nuovo processo, da effettuare senza fretta, o il sottoscrivere un accordo con la pubblica accusa. Nel suo caso, Hildwin ha accettato una condanna per omicidio di 2° grado e una condanna “a quanto già scontato”. È uscito oggi dall’ Hernando County Detention Center di Brooksville. Innocence Project ha ricordato che mentre era nel braccio della morte, Hildwin è sopravvissuto a 3 recidive di cancro, e ad una quarta mentre era in attesa del nuovo processo. Un tweet di Innocence Project commenta il video dei primi istanti di libertà di Hildwin: “Ha detto che non vedeva l'ora di sentire l'erba sotto i suoi piedi nudi per la prima volta dopo decenni - e qui è esattamente quello che sta facendo. Unisciti a noi nell'accoglierlo a casa!”