USA - Texas. La Corte d‘Appello ha riconosciuto che Juan Lizcano è intellettualmente disabile, e ne ha annullato la condanna a morte

29 Settembre 2020 :

La Corte d‘Appello ha riconosciuto che Juan Lizcano è intellettualmente disabile, e ne ha annullato la condanna a morte, sostituendola con un ergastolo senza condizionale. Lizcano, oggi 43 anni, immigrato illegalmente dal Messico, era stato condannato a morte il 1° novembre 2007 (vedi) con l’accusa di aver ucciso, il 13 novembre 2005, il poliziotto Brian Jackson, 28 anni. Jackson stava intervenendo dopo una telefonata notturna della ex fidanzata di Liczano che diceva di essere stata minacciata con una pistola. Il 20 marzo 2019 (vedi) il nuovo Procuratore Distrettuale della Dallas County, John Creuzot, aveva reso noto di essere favorevole ad annullare la condanna a morte di Lizcano. Da sempre i difensori di Lizcano insistono sul fatto che l’uomo sarebbe intellettualmente disabile. Recentemente le Corte Suprema degli Stati Uniti ha mosso critiche ai metodi poco scientifici e non aggiornati con cui in diversi stati viene “misurato” il ritardo intellettuale. Due sentenze, l’ultima il 19 febbraio 2019 (vedi) a favore di Bobby James Moore, hanno criticato anche il sistema in uso in Texas. Un articolo del Texas Tribune scrive che Lizcano è "almeno il sesto detenuto nel braccio della morte la cui condanna è stata ridotta dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha criticato i metodi del Texas per determinare la disabilità intellettiva".

https://deathpenaltyinfo.org/stories/capital-case-roundup-death-penalty-court-decisions-the-week-of-september-14-2020

 

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