ZAMBIA: RAGAZZA CONDANNATA ALL’IMPICCAGIONE PER L’OMICIDIO DELLA MADRE

04 Marzo 2020 :

Una ragazza di 25 anni è stata condannata all’impiccagione nello Zambia per aver ucciso sua madre, ha riportato The Must il 2 marzo 2020.
La condannata a morte si chiama Hildah Zulu, residente nella Township di Lubuto a Ndola.
Il 26 novembre 2018, Zulu avrebbe ucciso sua madre, Rachael Kapambwe, una volta tornata a casa dopo aver bevuto birra.
A sua difesa, Zulu ha detto alla corte che quel giorno intorno alle 19:00 avrebbe comunicato a sua madre che sarebbe uscita per un drink.
Tornata a casa il giorno seguente verso le 9:00, sua figlia di quattro anni le avrebbe detto che sua nonna non si era svegliata.
Zulu si precipitò a controllare sua madre nella sua camera da letto, trovandola con il collo girato.
La donna fu portata d'urgenza in ospedale con l'aiuto dei vicini e 30 minuti dopo morì.
Zulu ha detto che non avrebbe mai potuto uccidere sua madre perché erano buone amiche.
Tuttavia il giudice dell’Alta Corte di Ndola, Yvonne Chembe, ha ritenuto colpevole Hildah Zulu, sostenendo che intendesse causare la morte o gravi danni a sua madre.
Secondo il giudice, Zulu viveva con i suoi genitori e invece di apprezzare il loro amore e il loro aiuto, torturava sua madre conducendo una vita ribelle.

 

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