Tra il 1° e il 4 gennaio, diciassette prigionieri sono stati giustiziati in cinque diverse città, di cui tre in pubblico.
il Governatore Martin O'Malley ha commutato in ergastoli senza condizionale le condanne a morte degli unici 4 detenuti del braccio della morte.
Niaz Muhamamd, che era stato condannato per aver organizzato un tentativo di omicidio dell’ex presidente pakistano Pervez Musharraf, è stato impiccato nella Prigione Centrale di Peshawar.
l’Autorità Legislativa Federale ha annunciato in Iraq il rilascio di 3.442 detenuti che erano stati accusati di
un gruppo di sette prigionieri è stato impiccato nel carcere principale di Orumieh, nell’Iran nord-occidentale.
un tribunale della provincia cinese di Jiangsu ha reso noto di aver emesso il 16 dicembre tre condanne a
un uomo è stato decapitato in Arabia Saudita dopo essere stato giudicato colpevole di omicidio, ha reso noto il Ministero degli Interni di Riad. Si tratta dell’86° prigioniero giustiziato nel Regno dall’inizio dell’anno.
il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha esortato il Pakistan a porre fine alle esecuzioni