14 Marzo 2013 :

un tribunale algerino ha condannato a morte un ex commissario di polizia per l'omicidio di una collega, hanno riferito i media locali.
Abdelkrim Boutrik, già capo della polizia di Adrar, ad oltre 1.500 chilometri da Algeri, avrebbe tagliato la gola all’agente 32enne Cherifa Hadj Brahim, in una zona desertica nel luglio 2010, nascondendo poi le prove.
L'agenzia di stampa APS ha detto che dopo aver negato qualsiasi coinvolgimento nell'omicidio, Boutrik è stato messo di fronte a testimoni oculari e prove scientifiche, anche per quanto riguarda le sue “relazioni" con la vittima.
Il quotidiano El-Watan ha scritto nella sua edizione online che Boutrik è anche coinvolto in una vasta rete di traffico di alcolici e che la poliziotta uccisa aveva "prove inconfutabili" della sua partecipazione.
La condanna a morte è stata accolta con gioia dai parenti della vittima che hanno assistito all'udienza nel tribunale di Bechar, nel sud-ovest dell'Algeria.
"Questo assassino merita di essere messo a morte. Ha ucciso una ragazza adorabile che era amata da tutti ad Adrar," ha detto una donna fuori dal tribunale.
Anche se la pena di morte è prevista dalle leggi algerine, nessuno dal 1993 è stato giustiziato nel Paese.