CINA: CONDANNA A MORTE SOSPESA PER TANGENTI

Tang Jianhua

19 Marzo 2013 :

l’ex vice capo della polizia di Chongqing, città nel sudovest della Cina, più di un mese fa è stato condannato a morte per aver preso tangenti, con pena sospesa per due anni. Lo ha reso noto l’avvocato di Pechino Li Zhuang, precisando che Tang Jianhua avrebbe preso tangenti per 17 milioni di yuan (2,7 milioni di dollari). La condanna giunge nell’ambito dello scandalo politico che ha investito Bo Xilai, ex capo del Partito Comunista a Chongqing. Bo è stato estromesso dal suo posto l'anno scorso dopo che il capo della polizia Wang Lijun si è rifugiato in un consolato degli Stati Uniti accusando la moglie di Bo, Gu Kailai, di aver avvelenato un uomo d'affari britannico, Neil Heywood.
Gu e Wang da allora sono stati condannati e incarcerati.
Bo, 63 anni, era una volta vicino alla promozione nell’elite interna del Partito.
Non ci sono ancora accuse penali contro Bo, ma la condanna di Tang, suo fedele alleato, indicherebbe che i pubblici ministeri stanno gradualmente avvicinandosi a lui.
La Commissione Centrale Disciplinare, l'autorità anti-corruzione che sta indagando su Bo ed i suoi uomini, l'anno scorso aveva ordinato a Tang di sottoporsi ad interrogatorio. Tang fu arrestato nel mese di settembre.
La condanna a morte sospesa significa che Tang probabilmente passerà la vita in prigione, se non commetterà reati nei prossimi due anni.
 

altre news