CINA: DUE EX ALTI FUNZIONARI UIGURI CONDANNATI A MORTE PER ‘SEPARATISMO’

07 Aprile 2021 :

Due ex alti funzionari governativi uiguri sono stati condannati a morte nello Xinjiang cinese per aver svolto "attività separatiste", ha reso noto il 7 aprile 2021 il sito web del governo dello Xinjiang.
Shirzat Bawudun, ex capo del dipartimento di giustizia dello Xinjiang, è stato condannato a morte con pena sospesa per due anni con l'accusa di "dividere il Paese".
Bawudun avrebbe cospirato con un'organizzazione terroristica, preso tangenti e svolto attività separatiste, ha detto in una conferenza stampa Wang Langtao, vice-presidente dell’Alta Corte del Popolo dello Xinjiang.
Bawudun è stato riconosciuto colpevole di legami con il Movimento Islamico del Turkestan Orientale (ETIM) - elencato come gruppo "terrorista" dalle Nazioni Unite, dopo aver incontrato un importante membro del gruppo nel 2003, secondo l'agenzia di stampa statale Xinhua.
Gli Stati Uniti hanno rimosso il gruppo dalla loro lista dei gruppi terroristici lo scorso novembre, dicendo che "non ci sono prove credibili che ETIM continui ad esistere".
Bawudun avrebbe anche fornito illegalmente "informazioni alle forze straniere" oltre a svolgere "attività religiose illegali al matrimonio di sua figlia", ha detto la Xinhua.
L’Alta Corte ha comunicato che anche Sattar Sawut, ex direttore del dipartimento dell'istruzione dello Xinjiang, è stato condannato a morte con pena sospesa per due anni per crimini di separatismo e tangenti.
Sawut è stato ritenuto colpevole di aver incluso contenuti di separatismo etnico, violenza, terrorismo ed estremismo religioso nei libri di testo in lingua uigura, hanno detto le autorità.
La Corte ha affermato che i libri di testo hanno influenzato diverse persone a partecipare agli attacchi nella capitale Urumqi, comprese le rivolte che hanno provocato almeno 200 morti nel 2009.
Altre persone sarebbero diventate "membri chiave di un gruppo separatista" guidato dall'ex insegnante universitario Ilham Tohti, un economista uiguro condannato all’ergastolo con l'accusa di separatismo nel 2014.
I gruppi per i diritti umani sostengono che almeno un milione di uiguri e altre minoranze per lo più musulmane siano detenuti nei campi in tutto lo Xinjiang.

 

altre news