10 Febbraio 2021 :

Il 24 febbraio 2020 nella prigione di Alessandria ha preso luogo l’esecuzione di otto detenuti: Abdul Rahman Kamal Al-Din Ali; Rifai Ali Ahmed Mohammed; Rami Mohamed Abdel-Hamid; Walid Abu Al-Majd Abdullah; Muhammad Mubarak Abdel Salam; Salama Ahmed Salama; Ali Shehat Hussein; Ali Mahmoud Mohand Hassan.

Gli otto carcerati erano stati condannati a morte nell’ottobre 2018 per coinvolgimento nel bombardamento di tre chiese del Cairo, Tanta e Alessandria. La Chiesa patriarcale del Cairo era stata colpita da un attacco suicida nel dicembre 2016, che aveva ucciso 29 dei suoi visitatori e feriti decine di altri. Anche la Chiesa di San Giorgio a Tanta nel Delta dell'Egitto e quella di San Marco ad Alessandria erano state oggetto di due attacchi simili nell’aprile 2017, uccidendo 45 persone e ferendone circa 125. L'elenco delle accuse contro di loro includeva "la fabbricazione e il possesso di ordigni esplosivi, armi da fuoco e munizioni, l'adesione all'organizzazione terroristica ISIS e la ricezione di addestramento militare nei campi appartenenti all'organizzazione nei paesi di Libia e Siria". Gli otto detenuti erano inoltre condannati per aver teso un’imboscata nel Governatorato della Nuova Valle nel sud-ovest dell'Egitto, che aveva provocato l'uccisione di 8 e tentato omicidio di 14 poliziotti.