30 Gennaio 2020 :

Un tribunale degli Emirati Arabi Uniti ha condannato a morte il 26 gennaio 2020 un uomo in relazione agli omicidi di due giovani degli Emirati nel 2018 in un combattimento con spade.
Il tribunale ha emesso il verdetto dopo aver riconosciuto colpevole l’imputato di aver ucciso intenzionalmente uno dei due giovani con una spada.
Sarà inoltre incarcerato per tre anni con l'accusa di tentato omicidio e per un mese per non aver rispettato le leggi sul traffico.
In totale, sette uomini erano stati arrestati per il crimine.
Il tribunale ha condannato due degli accusati a sette anni di prigione e al pagamento di un prezzo del sangue di 20.000 Dirham per un’altra vittima che riportò una disabilità permanente a causa del combattimento.
Altri due sono stati condannati a due anni di prigione per aver partecipato al combattimento portando un'arma bianca e per aver nascosto gli strumenti utilizzati per il crimine.
L'ultimo accusato è stato condannato a un mese di prigione per non aver rispettato le leggi sul traffico e per aver guidato un veicolo non registrato senza patente.
Il tribunale ha ordinato l’espulsione dal Paese di tutti gli imputati, dopo che avranno scontato la pena detentiva.
I fatti risalgono al 7 gennaio 2018 quando la polizia di Ajman arrestò tre uomini delle Comore per aver presumibilmente ucciso due giovani degli Emirati in un combattimento con spade su Shaikh Mohammad Bin Zayed Road ad Ajman.