EMIRATI: ‘CRIMINI D’ONORE’ E STUPRO DI MINORENNI PUNIBILI CON LA PENA DI MORTE

Sheikh Khalifa bin Zayed Al Nahyan

10 Novembre 2020 :

I cosiddetti "crimini d'onore" saranno da ora in poi punibili come qualsiasi altro crimine negli Emirati Arabi Uniti (EAU), dopo che lo Stato del Golfo il 7 novembre 2020 ha annunciato una profonda revisione del suo codice penale islamico.
In molti paesi arabi, i "crimini d'onore" sono ritenuti meno gravi, per cui i parenti maschi possono evitare l'imputazione per aver aggredito o ucciso una donna considerata un "disonore" per la famiglia.
Gli Emirati Arabi Uniti non avranno più linee guida separate per i casi relativi a delitti "d'onore", che in precedenza comportavano pene ridotte da tre a 15 anni di carcere.
In futuro, i responsabili saranno condannati all'ergastolo o alla pena di morte. L'unica eccezione è prevista nel caso in cui la famiglia della vittima rinunci alla "punizione”, ma anche in questo caso la pena minima sarà di sette anni.
Le riforme legali, che sono state approvate dal Presidente degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Khalifa bin Zayed Al-Nahyan, prevedono anche pene più elevate per altri reati contro le donne.
I condannati per molestie sessuali dovranno affrontare condanne più dure, ha riferito il quotidiano di Abu Dhabi, The National. Il giornale ha aggiunto che coloro che vengono riconosciuti colpevoli di aver stuprato un minore o "qualcuno con capacità mentali limitate" saranno d’ora in poi condannati a morte.
Le organizzazioni femminili e i gruppi per i diritti umani chiedono da anni che il principio di “difesa dell'onore" venga superato, sostenendo che porti gli uomini ad affrontare punizioni ridotte nel caso abbiano ucciso donne.
Il Paese sta inoltre abolendo le sanzioni per il consumo e il possesso di alcol per le persone di età superiore ai 21 anni.
Sebbene le bevande alcoliche siano disponibili nei club e nei bar di numerose città degli Emirati Arabi Uniti, in precedenza gli adulti dovevano essere in possesso di una licenza rilasciata dal governo per acquistare o trasportare alcolici e per tenere liquori in casa.
Le modifiche sembrano consentire anche ai musulmani cui finora era stato impedito di ottenere le licenze, di bere da ora in poi liberamente.
Verrà anche revocato un divieto di lunga data per le coppie non sposate di vivere insieme.
Gli espatriati che vivono negli Emirati Arabi Uniti, che costituiscono il 90% della popolazione del Paese, potranno da ora evitare i tribunali della Shariah islamica per questioni riguardanti il ​​divorzio e l'eredità.

 

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