10 Dicembre 2025 :
Un tribunale del distretto di Valsad, nello Stato indiano del Gujarat, il 4 dicembre 2025 ha condannato a morte un uomo di 42 anni dopo averlo riconosciuto colpevole dello stupro e omicidio di una bambina di sei anni.
Il verdetto è stato emesso dal giudice aggiunto H. N. Vakil, che ha riconosciuto Razaak Khan colpevole ai sensi delle sezioni del Codice penale indiano relative a omicidio, stupro, stupro di una bambina di età inferiore ai 12 anni e ai sensi della sezione sullo stupro della Legge sulla Protezione dei Minori dai Reati Sessuali (POCSO).
Oltre alla pena di morte, il tribunale ha ordinato un risarcimento di 1,7 milioni di rupie alla famiglia della vittima.
Il 23 ottobre 2023, la bambina scomparve mentre si recava dal nonno materno dalla sua casa a Dungra Faliya, all'interno del distretto di polizia di Dungra.
La bambina sparì intorno alle 11 del mattino e la famiglia allertò la polizia in serata. Il corpo della bambina fu ritrovato il giorno dopo tra i cespugli vicino a un ruscello. La svolta è arrivata quando le riprese delle telecamere a circuito chiuso hanno identificato Khan, che era il principale sospettato. Un'autopsia forense condotta presso il New Civil Hospital di Surat ha confermato che la vittima era stata violentata, sodomizzata e strangolata.
Khan è stato arrestato il 25 ottobre 2023 e un atto d'accusa di 700 pagine è stato depositato entro 19 giorni dalla registrazione del crimine. L'accusa si è avvalsa delle testimonianze di 67 persone, che hanno portato alla condanna di Khan. L'indagine è stata condotta dall'ispettore di polizia Mayur Patel sotto la supervisione del vice sovrintendente di polizia B N Dave. "La sentenza è stata emessa entro un anno e mezzo dalla presentazione dell'atto d'accusa. Sono state registrate 67 dichiarazioni di testimoni e diverse prove scientifiche hanno portato alla condanna", ha dichiarato Nayan Sukhadwala, pubblico ministero.











