27 Dicembre 2012 :

la Corte distrettuale di Tangerang, in Indonesia, ha condannato a morte il 28enne Muhamad Soleh, riconoscendolo colpevole dell’omicidio di una studentessa universitaria che aveva prima subito uno stupro di gruppo. "Non c'è nulla che possa mitigare la sentenza. L’imputato non si è pentito delle sue azioni, avendo commesso uno stupro e omicidio premeditato”, ha detto il giudice Machri Hendra. "L'imputato merita la pena di morte", ha aggiunto, secondo quanto riportato dal portale indonesiano di news tempo.co
La sentenza è stata in linea con la domanda dei procuratori.
Soleh è stato riconosciuto colpevole di essere l’ideatore dello stupro di gruppo e omicidio della sua fidanzata, Izzun Nadliyah, di 24 anni, studentessa dell’Università Islamica di Stato Syarif Hidayatullah, a Tangerang. Soleh sarebbe già sposato con tre mogli.
Altri cinque uomini - Sandra Susanto, 22 anni; Jasrip, 22; Oreg, 28; Endang, 21, e Noriv Juandi, 21 - sono sotto processo con l'accusa di aver aiutato Soleh a commettere l'omicidio. Alcuni di loro avrebbero anche violentato Izzun.
La polizia di Tangerang ha detto in precedenza che Soleh ha ucciso Izzun dopo essere stato irritato dalla ragazza, che rivoleva indietro un computer portatile che gli aveva prestato. Soleh aveva però venduto il portatile per 1,5 milioni di rupie (155 dollari Usa).
Centinaia di membri del Fronte di Difesa Islamico (FPI) hanno partecipato all'udienza. Il caso ha richiamato l'attenzione del FPI dopo che Soleh ha calpestato un Corano nel corso di una precedente sessione del tribunale.