NIGERIA: NEL DELTA APPROVATO DDL PER PENA DI MORTE A RAPITORI E TERRORISTI

15 Novembre 2012 :

la Camera dello Stato del Delta, in Nigeria, ha approvato un disegno di legge che prevede la condanna a morte per rapitori e terroristi.
Il disegno di legge, noto come "Legge per proibire Terrorismo, Sequestro di persona, Detenzione di ostaggi, Settarismo, Uso di bombe ed Altro", è stato approvato all'unanimità dai 28 membri della Camera, dopo l'esame in commissione presieduta da Victor Ochei.
Con il nuovo disegno di legge, un amministratore locale che non prende provvedimenti pur sapendo che nel suo territorio vengono detenuti ostaggi, sarà deposto e la sua carica ritirata. Inoltre, una società di telecomunicazioni che si rifiuta di mettere a disposizione delle agenzie di sicurezza entro 24 ore dalla richiesta, informazioni sulle comunicazioni effettuate da un sospetto rapitore o terrorista, pagherà una multa di 20 milioni di Naira per ogni richiesta non accolta.
L’addetto della Camera nei prossimi giorni invierà il ddl al governatore, Emmanuel Uduaghan, che si oppone alla pena di morte per questo tipo di reati, per l’approvazione.
Uno dei deputati ha dichiarato ieri al giornale Vanguard: "Non voglio dire se il governatore firmerà il disegno di legge o meno. Ma è sufficiente dire che questa è la seconda volta che la Camera approva questo disegno di legge. Il governatore si è rifiutato di firmare quella precedente. Se lo fa di nuovo, invocheremo il nostro potere di veto sulla base della Costituzione. "
Altri punti salienti del disegno di legge sono che il Governatore, o suo rappresentante, avrà il potere di firmare un provvedimento che autorizza la chiusura di locali utilizzati per detenere persone rapite o tenute in ostaggio, con o senza la richiesta di riscatto.
Il disegno di legge stabilisce che il sequestro dei locali resta in vigore fino a quando un tribunale competente non deciderà nel merito.
Inoltre commette reato una persona che, non essendo un membro delle forze armate, riceve illegalmente o ha in suo possesso bombe e altri esplosivi con l'intento di causare danni. Tale persona è punibile con 14 anni di carcere. Lo stesso vale per coloro che producono gli esplosivi.
Il ddl vieta anche ad una persona o gruppo di persone di minacciare la vita di qualcuno attraverso lettere, telefonate o strumenti elettronici, ed ogni persona è punibile con 14 anni di carcere. La persona che facendo parte di authority riceve informazioni su operazioni di rapitori e terroristi e non prende provvedimenti adeguati, è punibile con tre anni di carcere.
Organi dirigenti comunitari, inclusi i dirigenti di città, membri fiduciari e leader giovanili nel cui territorio le persone sono tenute in ostaggio con la loro conoscenza, sono punibili con cinque anni di prigione senza possibilità di cauzione.
Inoltre, coloro che aiutano rapitori a fuggire saranno condannati a 21 anni di reclusione.
 

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