04 Febbraio 2013 :

un tribunale anti-terrorismo della provincia pakistana del Punjab ha emesso due condanne a morte nei confronti di una donna che si è finta giornalista televisiva nell’ambito del sequestro a scopo di riscatto di un funzionario del governo.
Il giudice Masood Arshad del tribunale di Faisalabad ha riconosciuto colpevole Rashida Begum, residente a Lahore, insieme a due complici, del rapimento di un funzionario municipale di Tehsil, Nusrat Aman.
I pubblici ministeri hanno spiegato che Rashida Begum telefonò ad Aman presentandosi come giornalista di un canale di notizie privato.
Ha chiesto ad Aman un incontro, dicendo di avere informazioni sul suo presunto coinvolgimento in episodi di corruzione.
In occasione dell’incontro, Rashida ed i suoi complici rapirono il funzionario. Il giudice ha emesso la doppia condanna a morte di Rashida Begum sulla base del codice penale e della Legge anti-terrorismo.
La polizia ha recentemente arrestato un secondo accusato, mentre altri sospetti coinvolti nel caso sono ancora in libertà.