04 Novembre 2025 :
31/10/2025 - Florida. John Koch ha assistito a tutte le esecuzioni capitali in Florida dal 1989.
I colleghi di John Koch lo conoscono con un altro nome: Dr. Morte.
Il giornalista radiofonico ha assistito a oltre 100 esecuzioni dall'inizio della sua carriera 50 anni fa, secondo i suoi stessi calcoli. Ha documentato gli ultimi momenti di vita del famigerato assassino Ted Bundy e di tutti gli altri detenuti nel braccio della morte nella camera di esecuzione della Florida da allora. Ora ha 76 anni e non ha alcuna intenzione di smettere.
Quando lo Stato esegue le condanne a morte, lo fa per conto del popolo della Florida. Koch ritiene che sia sua responsabilità informare il pubblico su ciò che accade a loro nome, ha affermato.
“La gente ha bisogno della mia voce. Ha bisogno di ciò che vedo”, ha detto Koch. “Perché spetta a loro decidere se fermare queste cose o meno”.
L'esperienza di Koch come oratore pubblico è iniziata al Miami Dade College durante la guerra del Vietnam, quando era coinvolto nel movimento contro la guerra.
Nel 1972 ha dovuto nascondersi per sei mesi dopo che il programma di controspionaggio dell'FBI, COINTELPRO, ha preso di mira il movimento, ha affermato.
Dopo essere riemerso dall'ombra, ha incontrato quella che ora è sua moglie e si è trasferito a Live Oak, in Florida.
Nella nuova città, il capo di Koch alla farmacia locale gli ha consigliato di cercare lavoro presso l'emittente televisiva locale e ha chiesto un favore per lui. Koch ha affermato di non ritenere che qualcuno avrebbe voluto assumere un “hippie dai capelli lunghi” come lui, ma ha presentato comunque la sua candidatura.
Koch ha percorso 23 passi fino alla porta d'ingresso della stazione radio locale di Live Oak, ora WQHL, e ha chiesto un lavoro come fotografo, anche se aveva utilizzato una macchina fotografica solo poche volte.
Mentre lavorava per la stazione radio, ha incontrato lo sceriffo della contea di Suwannee, Sam St. John, che conosce da oltre 40 anni.
“Si distingueva dagli altri”, ha detto St. John di Koch, che nei suoi primi giorni di giornalista sfoggiava capelli lunghi e barba abbinati a un fedora nero. “È lo stesso oggi come 45 anni fa”.
Tranne che ora ha i capelli più corti.
Molti descrivono Koch come “eccentrico”, compresa Jennifer Kinsey, supervisore delle elezioni della contea di Suwannee, che spesso funge da fonte per i progetti di reportage locale di Koch.
“Un uomo molto onesto e affidabile, si capiva subito”, ha detto. “È un po' diverso, ma lo apprezziamo moltissimo”.
Koch è passato alla radio pochi anni dopo, nel 1975, e da allora non l'ha più abbandonata. Ha affermato che la sua lotta contro la dislessia ha reso la radio l'opzione perfetta per lui.
“Non mi sono mai sentito uno scrittore, ma ero un oratore”, ha detto. “Ho un talento con le parole”.
Koch produce ancora contenuti per WQHL come freelance, ma ora lavora in modo indipendente, così può fare giornalismo esattamente come desidera.
Nel 1986, dopo un disaccordo con il suo capo alla stazione radiofonica sulla copertura di una notizia, ha fondato Independent News Services, una pubblicazione online.
“Non volevo che nessuno mi dicesse cosa scrivere”, ha affermato. “Non volevo che nessuno mi dicesse: ‘Non è quello che hai visto’. Per me è molto importante”.
All'inizio si occupava di notizie locali e attività governative, e lo fa ancora oggi. Ha iniziato a seguire le esecuzioni solo nel 1989, dopo oltre un decennio di carriera.
Ora è una presenza fissa a ogni esecuzione. Il suo cappello a tesa larga e il suo stile distintivo sono riconoscibili da 100 metri di distanza.
La prima esecuzione a cui ha assistito è stata quella di Ted Bundy nel 1989, il famigerato serial killer della Florida.
Koch aveva seguito il caso da quando l'ultima vittima di Bundy era stata trovata nella contea di Suwannee. Bundy era già stato arrestato per aver aggredito cinque studenti della FSU alcuni mesi prima, un crimine per il quale sarebbe stato poi condannato a morte.
Koch ha seguito il caso di Bundy attraverso i tribunali fino a quando è arrivato a Orlando nel 1980, dove Bundy ha ricevuto un'altra condanna a morte per il suo ultimo rapimento e omicidio.
Nel 1989, Bundy è stato giustiziato nella prigione statale della Florida a Raiford. Koch ha assistito a quella e a tutte le esecuzioni successive, ha affermato.
Wayne Littrell, collega alla WQHL e amico da oltre 40 anni, ha affermato che Koch era diverso ma coerente.
“Ha svolto un lavoro eccellente nel seguire queste esecuzioni nel corso degli anni”, ha dichiarato.
Littrell ha aggiunto che Koch è sempre pronto a seguire gli eventi locali ed è la persona che le emittenti televisive chiamano quando hanno bisogno di qualcuno che segua qualsiasi evento, comprese le esecuzioni.
Koch ha notato che sempre meno persone assistono alle esecuzioni. I manifestanti stanno iniziando a diminuire di numero, con una notevole riduzione delle sedie da giardino davanti alla prigione in alcune delle esecuzioni più recenti.
Anche il numero di giornalisti che coprono queste esecuzioni sta diminuendo. Koch è uno degli ultimi giornalisti radiofonici di vecchio stampo rimasti.
“È quello che immagini sia un giornalista quando sei un ragazzino”, ha affermato Mike Valente, che ha incontrato Koch durante una recente esecuzione nella prigione.
Koch ha aiutato Valente a entrare nella lista dei media autorizzati ad assistere alle esecuzioni e gli ha insegnato di più sulla pena di morte in Florida.
Le zone rurali della Florida hanno poche fonti di informazione, ha affermato Koch, rendendo i giornalisti come lui più importanti che mai per garantire che le persone ricevano le notizie che meritano.
“Quando vado alla radio, la gente mi ascolta, mi crede”, ha affermato Koch. “Una responsabilità di cui sono profondamente consapevole”.
https://www.alligator.org/article/2025/10/john-koch-is-dr-death
