04 Ottobre 2019 :

Il governatore rinvia di 14 mesi l’esecuzione di Cleveland Jackson, che era fissata al 13 novembre. La nuova data di esecuzione è 13 gennaio 2021. Jackson, che ora ha 41 anni, nero, è stato condannato a morte con l’accusa di aver ucciso Jayla Grant, 3 anni, e Leneshia Williams, 17 anni, e ferito altre sei persone nel corso di una rapina il 3 gennaio 2002. Il fratellastro di Jackson, Jeronique Cunningham è stato anche lui condannato a morte per gli stessi fatti. Pochi giorni fa, il 27 settembre 2019, una commissione disciplinare della Corte Suprema di stato (il Board of Professional Conduct) ha formalizzato le accuse contro i due avvocati d’ufficio dell’imputato, John Gibbons e James Jenkins, che erano stati nominati nel 2007 per seguirlo nei ricorsi contro la condanna di primo grado. La commissione disciplinare ha accertato comportamenti omissivi molto gravi, come l’aver sforato scadenze fondamentali, non essere stati in contatto con il loro cliente per anni, aver rifiutato, senza nemmeno avvertire Mitchell, l’aiuto offerto gratuitamente dall’ufficio del Federal Public Defender, e addirittura non aver informato il cliente che era stata fissata la data dell’esecuzione. Per conoscenza l’azione disciplinare è stata inviata anche al Governatore, il quale 3 giorni dopo, il 30 settembre, ha disposto il rinvio dell’esecuzione di 14 mesi. In un comunicato stampa il governatore Mike DeWine ha dichiarato che è “prudente sospendere l’esecuzione fino a quando il processo disciplinare non sia concluso”, e non sia chiaro se e in che misura le omissioni degli avvocati possano aver leso i diritti costituzionali dell’imputato. Inoltre DeWine ha ricordato che allo stato attuale l’Amministrazione Penitenziaria non ha risolto i suoi problemi relativi a come procurarsi i farmaci letali. Di fatto lo stesso DeWine il 19 febbraio 2019 (vedi) ha sospeso a tempo indeterminato tutte le esecuzioni in attesa che venga elaborato un nuovo protocollo, e che il nuovo protocollo venga approvato (considerato costituzionale) dai giudici. De Wine, 72 anni, bianco, repubblicano, è entrato in carica il 14 gennaio. Negli ultimi 8 anni era anche stato il Procuratore Generale dello Stato.