22 Dicembre 2019 :

Secondo il Governatore, le esecuzioni non riprenderanno molto presto. La prossima esecuzione dell'Ohio è prevista per febbraio, ma il governatore Mike DeWine ha dichiarato che lo stato "non è molto vicino" alla ripresa della pena di morte. "Siamo sicuramente a un punto morto", ha detto DeWine venerdì in un'intervista a “The Enquirer”. Il problema è che l'iniezione letale è l'unico metodo di esecuzione consentito dalla legge dell'Ohio, ma lo stato non riesce a reperire i farmaci letali. "Anche se riuscissimo a reperire i farmaci da destinare all’Amministrazione Penitenziaria, le compagnie farmaceutiche minacciano, implicitamente ma a volte anche esplicitamente, di non consegnare più i loro farmaci in tutto lo stato", ha detto DeWine. Questa minaccia pesa su DeWine, che si è detto preoccupato per quelle fasce di popolazione che fanno affidamento sulla medicina pubblica, come i veterani, o gli assistiti dagli ospedali psichiatrici statali. DeWine non è l'unico leader repubblicano che modifica la sua posizione sulla pena di morte. Larry Householder, presidente del gruppo parlamentare repubblicano alla Camera, ha detto ai giornalisti in agosto di essere diventato nel corso degli anni "sempre meno favorevole" alla pena capitale. Entrambi hanno respinto una proposta del deputato repubblicano Scott Wiggam di usare per le esecuzioni il Fentanil sequestrato dalla polizia agli spacciatori.