USA - Pubblicata l’ultima edizione di "Death Row USA" aggiornata al 1° gennaio 2019.

11 Luglio 2019 :

Pubblicata l’ultima edizione di "Death Row USA" aggiornata al 1° gennaio 2019. A quella data, nei bracci della morte degli Stati Uniti (30 stati, più 2 giurisdizioni: il braccio della morte federale e quello militare) c’erano 2.690 persone, 31 in meno rispetto a tre mesi prima. L’ormai tradizionale rapporto trimestrale curato dal Legal Defense Fund del NAACP (National Association for the Advancement of Colored People), pubblicato per la prima volta nel 2000, conferma la graduale, costante diminuzione dei detenuti nei bracci della morte. Rispetto alla stessa data di 10 anni fa, nel 2009, quando i detenuti del braccio della morte erano 3297, c’è stata una diminuzione di poco più del 18%. Se in 10 anni il braccio della morte è calato di 607 unità, nello stesso arco di tempo le esecuzioni sono state 361. Questo significa che, considerando le nuove condanne a morte emesse nel frattempo, sono diverse centinaia le persone uscite dal braccio della morte per altre cause: annullamenti, commutazioni, proscioglimenti, morte naturale o suicidio. In un caso si è verificato anche un omicidio all’interno del braccio della morte della California (ottobre 2018). Il braccio della morte più popoloso rimane, come ormai da moltissimi anni, quello della California, lo stato più popoloso degli Usa ma anche uno stato che non effettua esecuzioni da 12 anni (736). I bracci della morte che hanno più di 100 detenuti sono quelli della Florida (351), del Texas (228), dell’Alabama (181) e della Pennsylvania (156), l’Ohio (143), il North Carolina (142), e l’Arizona (121). Alcuni bracci della morte hanno pochissimi detenuti: 1 in New Hampshire e Wyoming, 2 in Montana, New Mexico, South Dakota, 3 in Colorado, e Virginia, 4 nel braccio della morte militare. 61 uomini ed 1 donna sono detenuti nel braccio della morte federale. Divisi per razze, nei bracci della morte ci sono 41,97% bianchi (1.129), 41,75% neri (1.123), 13,35 % ispanici (359), 1,86% asiatici (50), 1,04% pellerossa (28), più un detenuto del quale non è determinata la razza. Divisi per sesso, nei bracci della morte ci sono 2.636 uomini (97,99%) e 54 donne (2,01%). Dal 1976 al 1° gennaio 2019 sono state giustiziate 1.490 persone: 831 bianchi, 510 neri, 126 ispanici, 16 pellerossa, 7 asiatici. In totale, 1.474 uomini e 16 donne (1,07 % del totale). "Death Row USA" registra anche la razza e il sesso delle vittime relative alle esecuzioni effettuate. Le 1490 persone giustiziate erano accusate di aver ucciso un totale di 2177 persone. Divise per razza le vittime erano 1645 bianche (75,563%), 333 nere (15,30%), 153 ispaniche (7,03%), 41 asiatiche (1,88%), e 5 pellerossa (0,23%). Divise per sesso le vittime erano 1.110 maschi (50,99%), e 1.067 femmine (49,01%). Il 10% delle persone giustiziate (148) aveva rinunciato volontariamente a presentare appello. Dal 1977 ad oggi, e prima che nel 2005 la Corte Suprema vietasse le esecuzioni di minorenni, 23 persone erano state giustiziate per reati commessi da minorenni.

 

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