CINA: CONDANNATA A MORTE CON PENA SOSPESA

Wu Ying

22 Maggio 2012 :

una ex donna d’affari cinese è stata condannata a morte con sospensione di due anni dall’Alta Corte della provincia di Zhejiang, nella Cina orientale.
Si tratta di Wu Ying, 31 anni, che avrebbe raccolto fondi per i propri affari truffando numerosi investitori.
La donna era stata inizialmente condannata a morte, tuttavia la Corte Suprema cinese, anche a seguito di proteste dell’opinione pubblica che giudicava la punizione troppo severa, ha annullato la condanna capitale, ordinando all’Alta Corte di emettere una nuova sentenza.
Wu è diventata famosa in Cina per aver gestito, partendo da una condizione di povertà, affari per molti milioni di dollari. Avrebbe illegalmente raccolto fondi per 770 milioni di yuan (120 milioni di dollari Usa), truffando gli investitori, nel triennio 2005-2007.
Le condanne a morte con sospensione di due anni vengono generalmente commutate in lunghe pene detentive se il condannato mantiene una buona condotta.
 

altre news