30 Giugno 2011 :

la International Campaign for Human Rights in Iran (ICHRI) ha reso noto che fonti locali a Mashad gli avevano detto che altri 26 “trafficanti di droga” erano stati impiccati nella prigione di Vakilabad il 15 giugno. Anche queste esecuzioni di gruppo erano state effettuate senza che gli avvocati o i famigliari dei detenuti lo sapessero prima o fossero presenti.
Gli stessi prigionieri non sono stati informati in anticipo della conferma definitiva della loro condanna a morte e della data prevista dell’esecuzione, di cui sarebbero stati messi al corrente solo poche ore prima di essere impiccati.