quattro trafficanti di droga sono stati giustiziati in Iran, nel carcere della città sud-orientale di Zahedan, ha riportato il sito della televisione di stato.

un uomo, condannato a morte in Indonesia, per l’omicidio di quattro persone, è stato giustiziato. Rio Alex Bulo, 30 anni, è stato giustiziato tramite plotone, in un campo capo del distretto centrale di Java, Banyumas, ha detto Sutrisno, un funzionario dell’ufficio provinciale del procuratore. Il corpo di Rio è stato restituito alla famiglia per la sepoltura.

un uomo di 80 anni è stato ucciso in pubblico, in Pakistan, su ordine di una jirga locale che lo ha ‘giudicato colpevole’ di sequestro di una ragazza nell’area tribale di Kala Dhaka, è stato reso noto.

quattro uomini sono stati impiccati nel carcere distrettuale di Faisalabad, in Pakistan. I loro corpi sono stati restituiti alle famiglie dopo l’esecuzione.

il procuratore generale del Pakistan ha detto che, nonostante l’annuncio del Primo Ministro di circa un mese fa, il governo pakistano non ha inviato al Presidente Pervez Musharraf una proposta formale per convertire tutte le condanne a morte in ergastoli.

due attivisti curdi sono stati condannati a morte in un processo a porte chiuse, nella città iraniana di Sanandaj. Anwar Hossein Panahi e Arsalan Oliaii, entrambi insegnanti, sono stati giudicati colpevoli di collaborazione con organizzazioni definite illegali dalle autorità iraniane.

un uomo di 80 anni è stato ucciso in pubblico, in Pakistan, su ordine di una jirga locale che lo ha ‘giudicato colpevole’ di sequestro di una ragazza nell’area tribale di Kala Dhaka, è stato reso noto.

per la prima volta in oltre 50 anni, il Presidente degli Stati Uniti, George W Bush, ha approvato la condanna a morte per un soldato semplice, Ronald A. Gray, condannato da una corte marziale per duplice omicidio e tre stupri.

due prigionieri, identificati solo come Yaser K., 22 anni, e Mahmoud, 33, sono stati impiccati nella città iraniana di Isfahan.

29 condannati a morte sono stati giustiziati contemporaneamente all'alba nel carcere di Evin a Teheran.

riguardo alla 29 esecuzioni avvenute in Iran, Sergio D’Elia, Segretario di Nessuno tocchi Caino, ha dichiarato: "Le 29 esecuzioni di oggi in Iran provano ancora di più la pericolosità di Ahmadinejad. Mentre molti sono disposti a riconoscere e tentare di impedire la minaccia futura o prossima alla pace e alla sicurezza mondiale rappresentata dal regime dei Mullah, mi pare siano in pochi invece a riconoscere e impedire la minaccia quotidiana, reiterata e praticata da decenni dal regime di Teheran nei confronti del suo stesso popolo.

il Washington Post ha dato risalto alla questione del prezzo del sangue e dell'esorbitante trend, in continua crescita, delle richieste di compensazione, molte dei quali sarebbero alimentate dall'avidità e dalle rivalità tribali.