Un report sulle condanne a morte annullate dalla Corte Suprema del Pakistan è stato presentato il 19 aprile 2019 dall’avvocato di diritto penale presso le Doughty Street Chambers, Timothy Moloney QC, e da Maya Foa, capo dell'organizzazione non governativa con sede nel Regno Unito "Reprieve", che hanno incontrato il Ministro Federale della Giustizia Muhammad Farogh.

Un uomo di nome Zhang Koukou, che uccise tre vicini di casa per vendicare la morte di sua madre, è stato giustiziato il 17 luglio 2019 dopo che la sua condanna a morte è stata approvata dalla Corte Suprema cinese.

In un processo per direttissima, un tribunale distrettuale di Bophal l'11 luglio 2019 ha condannato a morte un uomo di 35 anni per aver violentato e ucciso una bambina di nove anni il mese scorso.

A seguito di un’azione legale dei detenuti contro l’eccessivo uso dell’isolamento nel braccio della morte, l’Amministrazione Penitenziaria del South Carolina (SCDOC) l’11 luglio 2019 ha trasferito tutti i 38 condannati a morte dal Kirkland Correctional Institution al vicino Broad River Correctional Institution, dove nel 1988 era stato costruito un braccio della morte che poi non era mai stato utilizzato.

Quattro uomini, Himan Bonavand, Jafar Mohammadi, Mohammad Aref Najafian, e Mahmoud Khaledi, sono stati impiccati nella Prigione di Urmia il 15 luglio 2019.

Veis Alipour è stato impiccato il 9 luglio 2019 nella prigione di Mahabad, cittadina nella Provincia del Azerbaijan Occidentale.

Il ministro di Stato britannico per l'Europa e le Americhe, Alan Duncan, ha riaffermato che il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, non verrà estradato "in nessun posto dove potrebbe essere condannato a morte", ha riportato l'agenzia spagnola EFE.

L’Alta Corte di Sindh il 13 maggio 2019 ha commutato in ergastolo le condanne a morte di Shahrukh Jatoi e Siraj Talpur nel caso dell'omicidio di Shahzeb Khan.

Un settimo imputato nell'omicidio di quasi due anni fa di una famiglia di otto persone nella provincia meridionale di Krabi è stato condannato a morte il 9 luglio 2019, mentre la stessa sentenza è stata confermata per la mente dietro il crimine e per cinque complici.

Un uomo identificato come Mostafa Shiri è stato impiccato la mattina dell’8 luglio 2019 nella prigione di Zanjan.

L'Iran prevede la “donazione” di organi da parte dei condannati a morte. Lo ha detto Ebrahim Raeesi in una conferenza stampa.

Il governo il 12 luglio 2019 si è mosso verso l’eliminazione della pena di morte nel Paese facendo pubblicare nella Gazzetta un disegno di legge abolizionista non presentato dall’esecutivo, alcune ore dopo che una mozione in tal senso era stata presentata all'Assemblea.